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Giovedì 16 febbraio, alle ore 20.00, nel teatro Comunale di Mesagne, la compagnia “Li Satiri” porterà in scena “L’eredità ti lu nonnu Nicola” commedia in tre atti di Catone Tersonio, regia di Antonio Cortese. E’ già previsto il tutto esaurito. “Il “tutto esaurito” inorgoglisce, carica di responsabilità e sprona a fare sempre di più e meglio quello che Li Satiri fanno da molti anni: raccontare “li Cunti”, le Storie, gli spaccati di vita antica che i vizi degli uomini rinnovano continuamente nella modernità attuale in un paradosso temporale che solo la magia del Teatro materializza alla perfezione”, dichiara il regista Antonio Cortese. “L’eredità ti lu nonnu Nicola” è una storia eterna scritta nella lingua dei nostri padri: il dialetto. Una trama fatta di fatiche e un ordito di desideri; un intreccio di invidie e di sospetti tra parenti che solo le mattane di Ciccillo Folletto, con le sue trovate, saprà districare e riportare alla ragione. È una commedia brillantissima, tra le prime scritte da Catone Tersonio, in cui compare per la prima volta Ciccillo Folletto – la maschera teatrale simile a quelle della commedia dell’arte che si muove tra Genio e Follia – e che poi è diventata trasversale in tutte le sue opere.
Interpreti Antonio Debonis, Anna Aresta, Antonio Cortese, Giuseppe Capristo, Valeria Campana, Ivana Tarantino, Luciana Andriulo e Maria Pandolini, con la partecipazione straordinaria di Edoardo Pignatelli, la collaborazione di Liliana Gatti, Alessandro Distante, Anna Maria Bafaro. Costumi di Mirella Ignone.