Carissimo Carmine, ti scrivo questa lettera per dirti cose che ormai ti ripeto da diversi anni per telefono o quando ci si incontra per strada : “Devi fare il Sindaco. Adesso tocca a te! “. Andando a scavare nei ricordi ci siamo incrociati la prima volta quando eri un concreto Assessore della prima giunta Incalza (permettimi…”Che grande persona era Enzo”). In questi anni ti ho visto da solo fare l’opposizione alla giunta Molfetta. In realtà eri anche accanto ad un Generale (poi degradato politicamente a caporale) e ad un PD prima spettatore consenziente e poi assente. Ti ho visto raccogliere firme ed organizzare convegni per difendere quei cittadini a cui sono arrivate le lettere per l’Arneo. Ti ho visto recente non firmare una “congiura di palazzo” per far fuori l’ex Sindaco (se la gratitudine ha ancora un valore di questo molti dovrebbero dartene atto). Ora caro Carmine devi fare il Sindaco riprendendo quello spirito di forte associazionismo che c’era nella prima giunta Incalza. Metti insieme un po’ di liste civiche che non hanno appoggiato la passata giunta. Infine, crea una congregazione giovanile per poi in futuro “cedere il passo”. Proprio quest’ultimo punto lo chiedo proprio a te perché in questi anni sei stato privo di quel protagonismo che ha rovinato i precedenti inquilini di Palazzo Celestini. Mesagne, a dispetto di quello che in molti pensano, ha una profonda dignità e non si farà illudere da chi male ha governato in questi anni. Mi spiace per te ma ti tocca fare il Sindaco, in fin dei conti dopo tanti anni te lo meriti e non è poi così tanto male. Buona fortuna..
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Assolutamente Carmine sarebbe la persona ideale per fare il sindaco. Un politico capace e che conosce la città come nessuno. Buttiamo giù matarrelli e la sua sete di potere e il clientelismo politico che ha rovinato mesagne. Con il centrodestra unito si può fare.