Il presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, Luigi Nicolais, accompagnato dal Rettore dell’Università del Salento, Domenico Laforgia hanno incontrato gli studenti che hanno partecipato alla scuola estiva di Statistica ed Epidemiologia per studi clinici diretta da Prisco Piscitelli all’Isbem di Mesagne. Circa 40 giovani, fra medici, biologi, ingegneri biomedici e psicologi giunti da tutta Italia.
La scuola estiva ha fornito le basi per condurre studi improntati al metodo scientifico in un territorio con criticità ambientali che hanno inevitabili riflessi sulla salute pubblica. “Il rapporto tra epidemiologia, ambiente e tutela della salute dei cittadini è stato trattato di Fabrizio Bianchi, ricercatore Cnr di chiara fama, che ha fornito le direttive per il corretto svolgimento degli studi di settore”, ha spiegato Alessandro Distante, direttore scientifico dell’Isbem. Sul tema salute e comunicazione si è espressa Liliana Cori, autrice del libro “Se fossi una pecora, sarei abbattuta?” che ha dimostrato come la comunicazione sia strettamente legata alla ricerca, sia dalla progettazione di un impianto industriale, alla sua valutazione e al suo monitoraggio fino all’esplicitazione e pubblicazione dei risultati. “Questo evento scientifico è un piccolo miracolo che si è potuto realizzare grazie anche al contributo del comune di Mesagne che ha concesso all’Isbem l’uso dell’ex convento. Una struttura che funziona come collegio-campus biomedico della creatività in cui tanti giovani investono la loro buona volontà. “Giovani che credono alla sinergia possibile tra istituzioni, mondo della ricerca e sistema delle imprese”, ha concluso Distante.
L’ex ministro Nicolais all’Isbem
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