I dirigenti dell’Enel della centrale elettrica di Cerano, chiusa l’inchiesta sul presunto sistema di corruzione nella centrale di Cerano nata dalla denuncia dell’imprenditore Giuseppe Luigi Palma, di Monteroni di Lecce, sono stati licenziati. Anche Vito Gloria e Carlo Depunzio, dopo Domenico Iaboni e Fabiano Attanasi, tutti coinvolti nell’inchiesta, hanno ricevuto la lettera di licenziamento. Stessa sorte potrebbero avere anche Fausto Bassi e Fabio De Filippo, indagati a piede libero, che tuttavia potrebbero essere trasferiti. I difensori dei dipendenti licenziati hanno impugnato il provvedimento dinanzi al Giudice del Lavoro al quale hanno chiesto la reintegrazione nel posto di lavoro. I ricorsi sono stati presentati dagli avvocati Gianvito Lillo per conto di Gloria, assieme all’avvocato Bina Valentini e Giovanni Brigante per Carlo Depunzio. Gloria e Depunzio furono arrestati il 5 maggio 2017. De Punzio fu l’unico ad andare in carcere, mentre Gloria, Attanasio e Iaboni rimasero ai domiciliari come Nicola Tamburrano che si dimise.
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