In cosa consiste la cessione del credito in Italia? La cessione del credito consiste nella cessione del relativo diritto da parte del creditore titolare (cedente-impresa) all’acquirente (cessionario-investitori) che lo acquista ad un determinato prezzo (pricing). Quando un’azienda decide di cedere i suoi crediti a un terzo può optare per 2 soluzioni: 1. cessione pro soluto; 2. cessione pro solvendo.
Mentre nella cessione pro solvendo il cedente oltre a garantire la sussistenza e validità del credito si assume la garanzia per la solvenza del debitore, nella cessione pro soluto il cedente garantisce la sola
sussistenza e validità del credito al momento in cui se ne verifica la cessione.
Quale ruolo ha Finanziamenti Puglia e chi rappresentiamo? Nell’attività di “smobilizzo dei crediti”, interveniamo sui crediti che sono assistiti dai certificati per il tramite della piattaforma MEF
(Ministero dell’Economia e Finanza). Rappresentiamo investitori italiani ed esteri che sono interessati ad acquistare tali crediti in pro-soluto a titolo definitivo, con un netto ricavo a favore del cedente erogato in una unica soluzione.
Quale è l’ambito d’azione? L’operazione riguarda tutta la Pubblica Amministrazione senza alcuna preclusione (Ministeri, Provincie, Provveditorati, Enti Locali, Società Municipalizzate, Partecipate etc…).
Gli aspetti legislativi di cui all’art. 38 del D.Lgs. 66/2014 (semplificazione degli adempimenti amministrativi per la cessione dei crediti tramite piattaforma elettronica) prevede che le cessioni dei crediti, assistiti dalla certificazione mediante piattaforma elettronica, possono essere stipulate mediante scrittura privata. Tutti i debiti di parte corrente maturati e certificati, sono assistiti da garanzia dello Stato al momento dell’effettuazione di operazioni di cessione. Sono altresì garantiti i debiti non ancora certificati e maturati a condizione che siano oggetto di istanza di certificazione da parte del creditore tramite piattaforma MEF e oggetto di certificazione da parte delle amministrazioni pubbliche.
Oggetto della certificazione. Crediti non prescritti (<10 anni) relativi ad appalti, somministrazione e forniture. La certificazione non può essere richiesta/rilasciata per i crediti per i quali risultino procedimenti giurisdizionali pendenti; non possono essere certificati i debiti fuori bilancio.
Quali sono gli Enti coinvolti? Amministrazioni statali, centrali e periferiche (Ministeri, Provv. OO.PP.) Regioni e province autonome Enti locali (Comuni, Province, Città Metropolitane, Unioni di Comuni,…), esclusi quelli commissariati per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso; Enti del Servizio Sanitario Nazionale; Enti pubblici nazionali, camere di commercio, e loro associazioni, altre P.A. ex Art. 1 comma 2 dlgs 165/2001: aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, università, istituti autonomi case popolari, enti pubblici non economici regionali e locali, Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni.
Per qualsiasi info: ing. Andrea Mingolla info@finanziamenti.puglia.it