Si fanno i conti dopo la tromba d’aria che si è abbattuta in provincia di Brindisi. Situazioni critiche a Brindisi, Latiano e San Vito dei Normanni. Per l’agricoltura del brindisino i danni sono ingenti. In agro di Torre S. Susanna sono stati danneggiati oltre 2 mila alberi di ulivo. Compromessa la campagna di raccolta delle olive. I tecnici della Coldiretti hanno effettuato diversi monitoraggi del territorio per cercare di fare una stima dei danni. Esondazione del canale Reale, il più grande corso d’acqua della provincia che, partendo da Villa Castelli, attraversa Francavilla F., Oria, Latiano, Mesagne, San Vito dei Normanni, Brindisi e sbocca a Torre Guaceto. Notte d’inferno ad Apani, dove ci sono stati danni ad aziende agricole e alla braceria La Palma che è stata completamente rasa al suolo. Per fortuna Mesagne è stata risparmiata anche se il pluviometro del Comune ha registrato in 24 ore 50 millimetri di pioggia. Nella nostra città il forte vento di scirocco ha abbattuto rami ed alberi in viale Indipendenza, via Brodolini (zona mercato settimanale) e in via Antonucci. Le raffiche di vento hanno spezzato alcuni pannelli pubblicitari. In Piazza Porta Grande ha fatto cadere alcuni segnali stradali provvisori e disperso per le strade i cartoni ammassati dai commercianti nei pressi dei loro negozi.
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