Le disfunzioni rilevate nell’organizzazione del Liceo Coreutico Epifanio Ferdinando di Mesagne che rischiano di minare seriamente la qualità dell’offerta formativa sono arrivate in Parlamento. Gli onorevoli Toni Matarrelli e Nicola Ciracì hanno rivolto una interrogazione al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica, Valeria Fedeli per avere risposte esaustive in merito. Il Liceo Coreutico Epifanio Ferdinando di Mesagne ha iniziato l’anno scolastico con un organico e un monte ore ridotti: non sono state assegnate in organico 14 ore di tecnica della danza contemporanea, 7 ore di tecnica della danza classica, 6 ore di storia della danza, 3 ore di storia della musica e 72 ore di accompagnamento del pianista. “Questa grave anomala situazione – scrivono i due parlamentari brindisini – sembrerebbe essere difesa, in parte, dall’errata impostazione del sistema Sidi sui licei coreutici, che ha considerato le classi di concorso A57 (Tecnica della danza classica) A58 (tecnica della danza contemporanea) e A59 (pianista accompagnatore) alla stregua di classi di concorso atipiche e non ha consentito di inserire a sistema, in ciascuna classe, sia il docente di tecnica della danza classica, che il docente di tecnica della danza contemporanea e il pianista accompagnatore come è invece previsto espressamente dal piano di studi del liceo coreutico”. Questa anomalia, rilevata già a seguito delle numerose richieste di chiarimenti avanzate dai licei coreutici, non è stata più corretta in fase organici di fatto, come era stato espressamente comunicato alle scuole in una nota inserita sul Sidi. A questo si aggiunge l’ulteriore circostanza che il sistema sembra non avere considerato che il decreto del presidente della Repubblica 19 del 2016 e il decreto ministeriale 259 del 2017 avevano attribuito alle docenti di tecnica della danza (classica e contemporanea) l’insegnamento della disciplina storia della danza, sino allo scorso anno assegnate a un docente ad hoc e che, pertanto, le cattedre di queste docenti dovessero essere costituite da un orario superiore alle 18 ore. Infine, per quanto riguarda storia della musica, il sistema non ha assegnato alcun docente e alcuna ora di insegnamento per questa disciplina. “Con l’organico e il monte ore che sono stati assegnati – aggiungono -, il liceo coreutico Epifanio Ferdinando di Mesagne può mettere in campo un’offerta formativa ridotta, soprattutto nel triennio, poiché le ore di danza sono di fatto ridotte e non è possibile impartire l’insegnamento di due materie, storia della musica e storia della danza, con compromissione della validità stessa dell’anno scolastico. Tale situazione impedirà alle studentesse del quinto anno di sostenere l’esame di stato, un fatto gravissimo”. In più occasioni il dirigente scolastico del liceo Aldo Guglielmi ha sollecitato l’intervento dell’ufficio scolastico provinciale e regionale per la Puglia senza ricevere risposta.
Matarrelli e Ciracì hanno chiesto al Ministro Fedeli se intende intervenire al fine di assicurare urgentemente agli studenti del liceo coreutico di Mesagne l’effettività del diritto allo studio e del diritto alla scelta del percorso di formazione, anche per non privare il territorio della provincia di Brindisi di una parte importante dell’offerta formativa.
Nella foto l’incontro dei due parlamentari con gli studenti presso l’auditorium della scuola.