Conserve scadute e putrefatte sequestrate presso una azienda di Mesagne. G.R., 49 anni, mesagnese, legale rappresentante del conservificio è stato denunciato dai Carabinieri Forestali del Nucleo Investigativo (NIPAAF) di Brindisi. I militari hanno fermato un autocarro che trasportava conserve alimentari scadute e marcescenti, contenute fusti in plastica, nei pressi di San Vito dei Normanni dagli ispettori della Repressione Frodi (ICQRF) di Lecce. E’ stata accertata la destinazione del materiale come rifiuti, di cui disfarsi evidentemente in materia illecita, senza documentazione che potesse comprovarne l’ eventuale riutilizzo, hanno proceduto al sequestro dell’automezzo con tutto il carico, ammontante ad oltre 7 quintali. Il conducente e proprietario del mezzo, O.U., 50 anni, di Carovigno, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Brindisi. Il sopralluogo presso l’azienda da dove proveniva l’autocarro ha evidenziato un’area interna, in cui erano stoccati, da anni, 18 bancali con barattoli in latta contenti conserve in putrefazione, più altri fusti in plastica.
Aveva conserve scadute: denunciato imprenditore mesagnese
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