All’indomani della esaltante vittoria del Sindaco Pompeo Molfetta e del varo della giunta che collaborerà con lui nella guida della città, non possiamo esimerci dal ringraziare gli elettori mesagnesi che ci hanno accordato la loro fiducia, e dall’esprimere, dopo circa quattro mesi di assoluto silenzio, qualche riflessione sulla campagna elettorale appena trascorsa e sull’esito del voto.
Il ringraziamento per i voti accordatici è sincero ed accorato, poiché gli elettori, nell’atto dell’espressione della preferenza, hanno dimostrato di aver compreso e condiviso il progetto politico che ci ha visto partecipi unitamente alle altre liste civiche a sostegno di Pompeo Molfetta, un progetto innovativo e trasversale che badasse finalmente solo a cercare di risolvere i problemi della città al di là delle colorazioni politiche. La valutazione del risultato elettorale ottenuto dal nostro movimento, pertanto, non può essere ridotta al semplice aspetto numerico, che poteva certamente essere migliore, ma deve tenere conto, altresì, del coraggio e della lealtà di cui ci siamo caratterizzati, e della correttezza nei confronti di tutti i competitors che abbiamo dimostrato sin dal primo giorno di campagna elettorale.
Sicuramente un risultato molto più soddisfacente di quello ottenuto da altre forze politiche e da alcuni dei loro esponenti che, in questi mesi, invece di preoccuparsi dei loro programmi elettorali o di esprimere chiaramente quali idee avessero per il rilancio della città di Mesagne, hanno molto, troppo, spesso usato il loro tempo per parlare e sparlare del nostro movimento, sperando di guadagnare consensi attraverso la denigrazione altrui.
Alla luce di come è poi andata, sarebbe troppo facile e scontato controbattere a tali nefandezze, e magari togliersi taluna soddisfazione nei confronti di qualcuno, ma il nostro obiettivo rimane quello di pensare al futuro della città di Mesagne, un futuro che contribuiremo a rendere migliore e pieno di prospettive positive.
I personali disastri elettorali e quelli di molti dei movimenti e dei partiti cimentatisi nella competizione elettorale appena trascorsa, hanno chiaramente dimostrato che tutti costoro non hanno capito, o meglio non hanno voluto capire, la straordinaria pulsione innovativa e rivoluzionaria che il progetto politico del Sindaco Molfetta ha messo in campo, e che mortificare il movimentismo civico a fronte dell’anacronistico ideologismo partitico non poteva che essere controproducente ed autolesionistico, e così è stato. Molti di noi, invece, lo avevano capito già quindici mesi fa quando hanno abbandonato un partito “tradizionale”, e l’adesione alla coalizione “Diamociunamano” ne è stata l’ovvia conseguenza.
Pertanto è evidente che i cittadini mesagnesi hanno voluto premiare tale pulsione innovativa, a fronte del conservatorismo rappresentato dal PD e della pochezza di ciò che rimane del centrodestra mesagnese, e proprio nella coalizione di liste civiche che abbiamo contribuito a formare a sostegno del Sindaco Molfetta, essi hanno trovato l’interlocuzione giusta per l’ascolto e la discussione.
Da oggi, quindi, nonostante i gufi e coloro che, vittime delle loro frustrazioni, non riescono a farsene una ragione, noi ci apprestiamo a sostenere convintamente Pompeo Molfetta nel gravoso ed affascinante compito di amministrare la città di Mesagne, per darle un futuro con prospettive migliori rispetto alla totale desolazione dell’oggi, anche con il fondamentale apporto dell’assessore Tecla Pisanò che pubblicamente ringraziamo per avere accolto la proposta rivoltale e per avere di buon grado accettato l’onere e l’onore dell’amministrazione della città.
COORDINAMENTO MESAGNE FUTURA
