Mesagne si conferma una delle più attive e partecipi piazze della Puglia in tema di teatro per ragazzi. Con ben sei appuntamenti e oltre duemila e duecento spettatori che parteciperanno agli spettacoli si candida a “Città Amica del Teatro” anche nella programmazione per i più giovani. Inizia oggi venerdì 22 marzo “La Scena dei Ragazzi”, la stagione del teatro per le scuole organizzata dal Comune di Mesagne, assessorato Cultura e Spettacolo, e dal Teatro Pubblico Pugliese, in collaborazione con la compagnia “residente” Thalassia.“Il cartellone racchiude probabilmente il meglio della ricerca sul teatro per ragazzi di Puglia e non solo, considerando che oggi la produzione pugliese è all’avanguardia in tutta Italia – ha commentato l’assessore alla Cultura e Spettacolo Maria De Guido -. Basti pensare che nella rassegna sono presenti ben due compagnie che hanno ricevuto riconoscimenti nazionali: Principio Attivo Teatro, vincitore del “Premio Eolo Awards” per il Teatro Ragazzi tre anni fa, e la stessa Thalassia, vincitrice due anni fa del Terzo Premio nello stesso concorso nazionale, riconoscimento assegnato da un gruppo di critici e osservatori teatrali di fama nazionale.La prima porta in rassegna il nuovo spettacolo “La bicicletta rossa”, poetica e ironica saga di una famiglia dei nostri giorni tra cattivi e sogni. La seconda presenta “La grande foresta”: la storia speciale di un bambino, del suo nonno e di un lupo che insegnò al bambino il bello e il brutto della vita.La rassegna teatrale per i giovanissimi di Mesagne è anche grande attenzione per la prima infanzia con l’ospitalità della Casa degli Alfieri di Asti che porterà in scena il suo “Concerto fragile”, per la regia di Antonio Catalano. “Cenerentola” è invece la delicata storia, tra danza e teatro, della Factory Compagnia Transadriatica mentre l’avventura di Bertuccia, il personaggio nato dalla mente e dalle mani di Fabrizio Pugliese, sarà alle prese niente con la grande questione globale della risorsa “Acqua”. E’ in programma un percorso partecipato di formazione per gli studenti delle le Scuole Superiori mentre per i più piccoli sono previsti incontri in aula, prima e dopo lo spettacolo.Tutto questo, seguito, discusso e partecipato con uno staff di docenti che vivranno parallelamente un corso di aggiornamento e formazione incontrando le compagnie di volta in volta ospiti.Che lo spettacoli cominci allora, perché di questi tempi sembra quanto mai attuale il detto che quando tutto sembra andare male, allora è arrivato il momento di andare al Teatro, anche per i più piccoli.Nella foto il Teatro Comunale di Mesagne
Mesagne si candida a “Città Amica del teatro”
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