Mesagnesera sabato 26 maggio ha partecipato all’evento di solidarietà “La Giornata del cuore” sull’isola di Gorgona che fa parte del Parco dell’Arcipelago Toscano. All’iniziativa, promossa dall’associazione onlus “Olimpiadi del Cuore”, hanno aderito i calciatori del Livorno neo promosso in serie B Luci, Pulidori, Romboli, Gemmi e Pedrelli che hanno giocato il quadrangolare sui nuovi campi dell’isola vinto in finale contro la squadra dei detenuti della casa circondariale. All’evento organizzato da Paolo Brosio, erano presenti il padre di Giorgio Chiellini, Marco Masini, Carlo Conti, Rocco Anaclerio detto Ringo Deejay, Sandro Giacobbe e Paolo Conticini per le Nazionali cantanti e dello spettacolo. Come madrine Giulia Quintavalle, oro olimpico a Pechino nello judo, e Mara Santangelo, ex tennista e trionfatrice al Roland Garros e nella Fed Cup (sotto nelle foto). Sull’isola, e il cui nome dal greco vuol dire sirena poiché il suo profilo ricorda il volto di una donna che affiora dall’acqua, vivono poco più di un centinaio di persone tra abitanti, detenuti e agenti della polizia penitenziaria. Il pranzo del Cuore è stato preparato da Marco Stabile con la partecipazione degli studenti della scuola alberghiera di Massa Carrara e di detenuti interessati a partecipare ai corsi di formazione per cuochi e camerieri. Presenti il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria Santi Consolo, l’evento di solidarietà è stata l’occasione per presentare il “Progetto Gorgona” attivato dalla mesagnese Serena De Nitto e Donatella Rotundo (vedi intervista) dalla Struttura Organizzativa di Coordinamento delle Attività Lavorative del Dap, per la riqualificazione dell’isola con finalità turistico ricettiva attraverso il lavoro dei detenuti. L’isola di Gorgona, dal lontano 1869, è sede di un complesso penitenziario che consente un impiego significativo di detenuti in attività lavorativa all’aperto legate all’agricoltura, alla pastorizia e alla vinificazione. Il Progetto Gorgona ha l’obiettivo di creare professionalità che si traducono in una serie di lavorazioni e di servizi per l’accoglienza turistica, la ristorazione e un centro soggiorno. Le strutture dell’isola che saranno utilizzate per l’accoglienza e la ristorazione sono state ristrutturate con la mano d’opera dei detenuti.
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