In riferimento al giudizio promosso innanzi al Consiglio di Stato da parte di Monteco Srl contro il Comune di Brindisi, lo scorso 8 novembre è stata depositata la sentenza con la quale lo stesso Consiglio di Stato – che aveva inizialmente ritenuto di accogliere la richiesta di decreto cautelare avanzata da Monteco – ha poi, nel merito, confermato la sentenza di primo grado resa dal TAR di Lecce. Difatti, anche il Consiglio di Stato ha, da un lato, reputato legittimo l’operato dell’Amministrazione comunale, laddove aveva ascritto alla Monteco la responsabilità della mancata sottoscrizione del contratto e aveva perciò disposto di incamerare la cauzione provvisoria prestata a garanzia; mentre, dall’altro, ha affermato che il comportamento tenuto dalla stessa Monteco non integrasse gli estremi che giustificano la segnalazione all’Autorità di Vigilanza.
“Quest’ennesimo risultato positivo dal punto di vista giudiziario – ha affermato il sindaco Mimmo Consales – mette fine a tante illazioni che sono state fatte in riferimento ai rapporti tra l’Amministrazione comunale e l’azienda che si occupa del servizio di raccolta rifiuti. Su questo, come su tutto, il sindaco e la sua maggioranza non fanno e non faranno mai sconti a nessuno perché è così che vogliamo traguardare un Governo efficiente della nostra città”.