“Ho letto con grande soddisfazione i dati sui flussi turistici elaborati da Federalberghi per il 2013”. Il sindaco di Mesagne Franco Scoditti è soddisfatto di quanto letto nell’edizione domenicale del Nuovo Quotidiano di Puglia sul quale era riportato che la Puglia per quanto riguarda il turismo è in controtendenza rispetto al resto d’Italia. Quello inorgoglisce il primo cittadino di Mesagne, in particolare, è il riferimento a Mesagne. “Nel 2013 la nostra città ha ospitato 30.543 turisti, ossia 3.014 in più rispetto al 2012 – dichiara Scoditti -. Questo mette in evidenza diversi aspetti. Innanzitutto il fatto che, nonostante la crisi globale, Mesagne non ha sofferto, in ambito turistico, alcun calo ma ha addirittura espresso un miglioramento in termini quantitativi. In secondo luogo va fatto un doveroso confronto con altre realtà della provincia, a cominciare dal capoluogo. Brindisi si attesta, infatti, su 31.604 presenze. La differenza è di circa mille turisti. Ma se si considerano le diversità sostanziali tra Brindisi e Mesagne, si coglie quanto la nostra città, pur con i suoi limiti, si avvicini di molto ad una realtà con una naturale vocazione turistica come il capoluogo adriatico”. E aggiunge: “Mesagne regge bene anche rispetto ad ambite mete turistiche come Ostuni e Fasano che hanno una lunga tradizione alle spalle nel campo specifico e che, soprattutto, possiedono particolari caratteristiche naturali e paesaggistiche (dalle marine alla collina): elementi assenti nella nostra città”. Per il sindaco Scoditti Mesagne raccoglie i frutti del grande impegno espresso da diversi anni per la promozione del Centro storico, del patrimonio storico e architettonico, dell’eccellenza enogastronomica. La città emerge, attraverso le indicazioni di Federalberghi, con un importante risultato: è stato centrato l’obiettivo della crescita turistica puntando sulle molteplici risorse a disposizione. “Mi auguro – conclude il Sindaco – che il percorso di promozione del territorio continui a far registrare dinamismo turistico a tutto vantaggio dei cittadini, delle attività ricettive, di ristorazione e in più in generale di ospitalità”.
Nel 2013 Mesagne meta turistica privilegiata
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