Nel 2012 l’Amministrazione comunale concedeva in comodato gratuito per 5 anni un’area all’interno del depuratore comunale sulla strada Provinciale 44 per l’installazione di una Antenna Radar nell’ambito del progetto Rivona per l’attività di now casting richiesto dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto dell’Atmosfera e del Clima. Si dava mandato al responsabile dell’Ufficio Contratti di provvedere alla predisposizione del relativo atto. Il Sindaco e i componenti della Giunta dimenticarono di chiedere al responsabile del progetto l’esistenza sul territorio nazionale di altre antenne simili, ed eventuali relazioni inerenti il monitoraggio successivamente all’installazione, circa la possibilità di inquinamento in termini di radiazioni elettromagnetiche; perché la scelta di tale installazione fosse ricaduta sulla città di Mesagne e sul Comune di Torchiarolo. A distanza di due anni e mezzo, in pieno estate si è voluto accelerare l’iter del procedimento chiedendo alla Commissione comunale per il Paesaggio i dovuti pareri. La Commissione in due sedute tenutesi il 15 ed il 22 luglio ha espresso un parere favorevole non unanime. Dal verbale si evincono i pareri discordanti, manca il voto favorevole dell’ing. D’Adorante, presidente della Commissione, e riporta le riserve dell’arch. De Simone e dell’ing. Carrozzo circa l’effettuazione di un opportuno monitoraggio delle radiazioni elettromagnetiche successivamente all’installazione del radar. Inoltre riporta il parere negativo del dott. Pecere per una serie di motivazioni meglio riportate nel verbale. In particolare il dubbio espresso dall’esperto in materia di inquinamento elettromagnetico che non esclude radiazione elettromagnetiche alle altezze di irraggiamento affermando che sarebbe stato più tranquillo nel caso in cui l’altezza del centro elettrico fosse stato maggiore di quello previsto in progetto (m. 12,60),  ed   la pericolosità per l’abitato di Mesagne a distanza di circa 1 Km dai dati sensibili (scuole, stadio, centro commerciale,) ecc. inferiore a quanto previsto dalle normative di legge. Il consigliere comunale Carmine Dimastrodonato (Lista Civica Mesagne Incalza) ha scritto al sindaco Franco Scoditti chiedendo se non è consigliabile rivedere tutto l’iter del procedimento considerato che non è indispensabile realizzare l’antenna radar sul territorio di Mesagne e chiede che siano i mesagnesi con un referendum popolare ad esprimere il proprio parere.
No all’antenna radar nel territorio di Mesagne
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