‘’Il meritato premio Nobel per la pace all’Unione europea è un omaggio ai grandi statisti che ci hanno guidato verso una conquista che poteva essere immaginabile solo in un sogno 60 anni fa e che è riuscita ad attraversare anche la dura prova della guerra fredda, ma che sarebbe rimasta irrealizzabile se non fosse stata condivisa e sostenuta da centinaia di milioni di cittadini e dai loro rappresentanti nelle istituzioni’’.
Lo ha detto il vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella. ‘’L’importante riconoscimento di valore universale deve essere ora uno sprone per tutti gli europeisti a moltiplicare gli sforzi perchè un altro sogno possibile e necessariamente realizzabile diventi presto realtà: la costituzione degli Stati Uniti d’Europa, coronamento e nuova base di partenza della missione di condivisione del rispetto dei diritti umani, del progresso e della civiltà che il vecchio continente si è prefissata nel destino del mondo’’, ha concluso Pittella (nella foto).