Di tanto in tanto mi piace condividere alcune riflessioni, che trovano spazio tra le notizie di cronaca e quelle varie ed eventuali, della nostra ridente Mesagne. Racconto quel che succede, sfatando alcuni miti, specie quello che Mesagne sia una città dormiente (o almeno ci provo!).
Dovete sapere che durante la Settimana della Cultura ha preso il via la Rassegna Cinematografica “Koufax lancia! – Dalle parole allo schermo” in quel delle OffiCine Teatro Ariston, organizzata da Libreria Lettera 22.
Questa sera terzo appuntamento con la proiezione del film “Non è un paese per vecchi” di Joel ed Ethan Coen (2008), tratto dall’omonimo romanzo di Cormac McCarty [Einaudi, 2005]. Di solito si inizia alle 20.30, ma per venire incontro a tutte quelle che persone che lavorano, non si è mai puntuali. Tutte le proiezioni sono precedute da una breve presentazione critica. Questa sera è il turno di Domenico Pinto.
Un’atmosfera intima e accogliente, un cineforum quasi d’altri tempi, sedie (s)comode incluse. Giusto per esser polemici, perchè la mia idea di cineforum è proprio quella proposta da Libreria Lettera 22. Grandi capolavori del cinema, visti e rivisti in televisione, ma riapprezzati, grazie alla competenza dei relatori,che accompagnano noi ignari spettatori ai titoli d’inizio. Serate piacevoli, di dialogo e di confronto.
La prima serata è stata introdotta da Enzo Di Mauro noto poeta e critico letterario, ci ha guidati alla visione di “Accattone”, il primo film diretto da Pier Paolo Pasolini.
La sceneggiatrice e docente di scrittura creativa Anna Rita Pinto invece, ha presentato il secondo film in programmazione, “Qualcuno volò sul nido del cuculo” diretto da Milos Forman.
Giovedì prossimo ultima proiezione, “Il tempo ritrovato” di Marcel Proust, si inizia sempre alle ore 20.30, dopo l’introduzione a cura di Domenico Pinto.
Da non perdere. Il nostro non è un paese in cui ci si annoia!