L’anno scolastico 2018-2019 è iniziato portandosi dietro i problemi di sempre. I nostri ragazzi pendolari che si recano a Brindisi per studiare, sono costretti a viaggiare stipati come sardine. “Ho pagato ben 40 auro di abbonamento alla Società Pubblica Trasporti ma anche oggi mio figlio è tornato da Brindisi sudato e stanco. Non è giusto e non è regolare che debbano viaggiare in bus stracolmi. Leggo comunicati da parte della STP dell’acquisto di nuovi pullman ma quando inizia l’anno scolastico le macchine sono sempre di meno e fanno viaggiare i nostri ragazzi stipati come fossero animali che vanno al macello”, diceva oggi a telefono una mamma. Come darle torto?
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