Il fondatore dell’associazione “Libera”, don Luigi Ciotti, in visita oggi a Mesagne, in tarda mattinata si è fermato nei pressi del palazzo di città dove da poco si era concluso l’incontro dei rappresentanti istituzionali dell’Ambito Territoriale BR4. Ad accoglierlo c’erano i sindaci e gli assessori dei comuni del coordinamento che gestisce in forma associata il Piano sociale di Zona: il sindaco di Mesagne e presidente dell’Ambito, Toni Matarrelli; l’assessore di Latiano, Tiziana Rizzo; il vicesindaco di Erchie, Chiara Saracino; l’assessore di Torre Santa Susanna, Lucrezia Morleo; il sindaco di San Pancrazio Salentino, Salvatore Ripa; il sindaco di Sandonaci, Angelo Marasco; il sindaco di Torchiarolo, Flavio Caretto; il sindaco di San Pietro Vernotico, Pasquale Rizzo. Poche e cordiali battute, don Luigi ha esortato gli amministratori presenti a promuovere la legalità come pratica dell’agire quotidiano, ribadendo quanto il corretto funzionamento degli istituti democratici sia fondamentale per l’affermazione dei valori di giustizia e solidarietà sociale.
In precedenza, appena arrivato a Mesagne, si è recato presso il cimitero per una preghiera sulla tomba di Melissa Bassi e al Liceo scientifico per parlare con i ragazzi di legalità.
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Grazie all’avvocato Fernando Orsini oggi don Ciotti è tornato a Mesagne. Non è la prima volta, ma il suo indefesso impegno nella lotta alle mafie e la sua testimonianza di vero cristiano, rendono sempre graditissime le sue visite, specie nelle scuole. Grazie avvocato Orsini.