On. Mariano: “La Puglia regione di eccellenza per il welfare”

Connettere il Governo con le migliori pratiche in materia di conciliazione e contrasto alla violenza di genere. Valorizzare e far conoscere le eccellenze del Sud tra cui spicca il modello Puglia. Sono questi gli obiettivi dell’incontro, promosso dall’on. Elisa Mariano (nella foto) del Pd, presso gli Uffici dell’Assessorato regionale al Welfare, alla presenza del della Consigliera per le Pari Opportunità del Presidente del Consiglio Renzi, On. Giovanna Martelli, responsabile del Dipartimento Pari Opportunità dal settembre 2014.
L’incontro si sviluppa in due sessioni: in mattinata, incontro con Donato Pentassuglia, Assessore regionale al Welfare e Salute. A seguire, primo incontro tecnico – alla presenza della dott.ssa Anna Maria Candela, dirigente del Settore Politiche di Promozione della Salute, delle Persone e delle Pari Opportunità – avente per oggetto l’utilizzo dei fondi FESR e FSC per i servizi per la prima infanzia e per la conciliazione e per le nuove strutture (Centri Antiviolenza e case rifugio).
Nel pomeriggio, invece, un secondo incontro tecnico con la dott.ssa Francesca Zampano, dirigente del Settore Servizio Politiche di Benessere sociale e Pari Opportunità, per parlare di misure regionali per la parità di genere (Patti Sociali di Genere, progetti con gli Enti Bilaterali, …), con un focus sulla la legge regionale per il contrasto alla violenza di genere, il piano regionale per il contrasto alla violenza, le risorse disponibili.
“Ho voluto organizzare questo appuntamento molto poco celebrativo e assai operativo – afferma l’on. Mariano – perché ritengo che si debba lavorare nella direzione di un più efficace raccordo istituzionale su questi temi e soprattutto sulla tematica delle politiche di contrasto alla violenza di genere. In questi giorni l’On.Martelli, per conto del Governo, sta curando il dossier relativo al piano anti-violenza le cui linee guida saranno proposte domani e sulle quali saranno chiamati a dire la propria tutti i soggetti interessati.  Mi sembrava un momento utile per connettere la mia regione con il livello nazionale, per accendere i riflettori sulle nostre buone pratiche e sui nostri bisogni. Questo tema per me è e resta una priorità e non mollerò, continuerò ad andare avanti sempre dalla parte delle donne e del Mezzogiorno”.