Ci scusiamo con il Professore Distante per averlo turbato nel giorno del suo 66° compleanno. Cogliamo a tal proposito l’occasione per rivolgergli un sincero augurio di un futuro prospero di successi nella vita e nel campo della ricerca, che sia chiaro, sta a cuore a noi almeno quanto sta a cuore a lui.
Non possiamo però non scrivere circa alcuni aspetti della nota che è apparsa questa mattina sui quotidiani online, che non ci hanno convinti e su altri che vorremmo meglio precisare. Partiamo dagli ultimi. L’autore della nota alla quale il Professore Distante ha ritenuto opportuno rispondere non è il consigliere del PD Damiano Franco, bensì la segreteria politica del PD di Mesagne. Sebbene la questione possa risultare di forma a nostro parere è di sostanza per due ragioni di fondo: non esiste un PD degli organismi dirigenti e uno che siede in consiglio comunale, il PD è uno e le scelte, le decisioni, le posizioni che i consiglieri del partito democratico assumono nell’assise comunale sono frutto di riflessioni serie, condivise e rivolte ad interessi generali; non può assolutamente passare il messaggio per cui, la posizione del PD sull’assegnazione dell’Hotel Cappuccini all’I.S.B.E.M sia diretta conseguenza del mal di pancia o pregiudizio di qualche consigliere comunale, peggio ancora dell’interesse particolare o addirittura personale di qualcuno.
Siamo altresì perplessi per il fatto che l’eventuale destinatario di un provvedimento della pubblica amministrazione entri in una contesa da cui dovrebbe avere cura di rimanere distante, non fosse altro per ragioni di opportunità oltre che di stile.
Ritornando al merito delle questioni poste nella nota dal Presidente dell’I.S.B.E.M : tutte le società consortili per azioni non hanno fini di lucro e reinvestono gli utili nella propria attività economica di impresa, in quanto hanno la finalità di perseguire l’interesse dei propri soci (promuovendone ad esempio la candidatura prima e la partecipazione poi a svolgere attività progettuali aggiudicate che sono remunerate che ci si aggiudica partecipando ai bandi), altrimenti non avrebbero ragione di esistere come società di capitali e sarebbero una semplice onlus.
Tutti i progetti intanto vengono finanziati con i soldi dei cittadini Europei o Italiani in quanto perseguono finalità di interesse collettivo altrimenti non sarebbero finanziate cosi come lo sono. Nella foto Alessandro De Nitto, segretario politico del Pd mesagnese.
Per concludere, ci sono tanti soggetti in questo territorio che svolgono attività meritevoli di ogni considerazione in materia di ricerca, innovazione, trasferimento tecnologico alla piccola e media impresa, formazione post universitaria e professionale, che si aggiudicano numerosi progetti, che danno lavoro dignitoso a giovani e giovanissimi che da precari o meno si vedono riconosciuti e apprezzati per le proprie capacità. Se tutti questi soggetti dovessero anche solo abbozzare minuziose descrizioni circa la loro attività non basterebbero tutti i GB disponibili a contenere informazioni, partner, ospiti di convegni e chi più ne ha più ne metta.
Questi gli argomenti principali ma molti altri ve ne sono e saranno esplicitati nelle sedi titolate a discutere e prendere le conseguenti decisioni. Il PD non mancherà a questo appuntamento e in quelle sedi, non in altre, si confronterà con coloro che sono investiti della responsabilità di decidere, non con chiunque ritenga di aver titolo a disquisire.
Il PD ha tolto finalmente la maschera: l’obiettivo è quello di occupare tutti gli spazi pubblici e asservirli al proprio interesse politico. Lo dicono senza mezzi termini con spudorata arroganza, e pretendono di imbavagliare vergognosamente chi esprime una propria valutazione, e rifiutano il confronto con una Città che è TUTTA dalla parte del Prof. Distante e dell’ISBEM. Ben altre “leggerezze” avrebbero dovuto affrontare con lo stesso piglio… Ma ciò che più sconcerta è la diversa valutazione di fatti apparentemente simili perché funzionali alle strategie di Partito: in questi giorni quella stessa dirigenza unanime del PD spinge pressantemente, in commissione consiliare,… Leggi di più »
io non ho mai capito ,,e continuo a non capire,,,consorzio d’idee,,protocollato anno 2001-2002,,aspetto risposta,,come umile cittadino sempre a disposizione di (tutti),,,mai avuta ,,e gli immobili vevivano e vengono dati gratis,,di cosa stiamo parlando ? bohh…….