Ieri i pentastellati di Mesagne hanno inviato a Roma la candidatura a Sindaco di Mesagne dell’architetto Carlo Ferraro, 62 anni, docente alla Accademia delle Belle Arti di Bari. Il primo dei quattro figli del Direttore didattico (allora non si chiamavano Dirigenti scolastici)
Carlo Ferraro
Teodoro Ferraro, un passato di capogruppo della Dc in Consiglio comunale, successivamente assessore comunale e poi anche assessore provinciale.Carlo ha vissuto un anno in Sud Africa con il padre che si era trasferito a dirigere una scuola italiana. “Con lo stipendio che presi in un anno in Africa mi pagai per due anni l’università a Pescara dove mi laureai”, dice. E aggiunge: “Ma il mio pensiero politico era in continuo conflitto quando a casa discutevano mio padre, Dc doc, e mio zio Nuccio, fratello di papà, che in Consiglio comunale sedeva sugli opposti banchi del Partito Comunista”. Carlo ha molte cose da fare e si è avvicinato al M5S “dove ho trovato un bel gruppo di persone solo per dare il mio modesto contributo”, aggiunge. Ai tempi del Giubileo del 2000 l’arch. Ferraro fu decisamente critico con l’allora sindaco Faggiano. Attualmente vive tra Mesagne, dove risiede, Bari e Lecce dove vive il figlio.
Per quanto riguarda gli impegni degli altri candidati, questa mattina Antonio Calabrese, accompagnato dai candidati consiglieri di Mesagne incomune”, sarà in villa comunale a distribuire una lettera aperta agli elettori mesagnesi.
Rosanna Saracino, candidata della coalizione di centrosinistra, accompagnata dal candidato vice sindaco Alessandro Denitto, sarà alle ore 11.00 alla inaugurazione della sede elettorale di “Liberi tutti” in via Falcone, angolo via Mavaro. Sarà presente anche il responsabile provinciale dei Verdi, Elio Lanzillotti. La coalizione che sostiene Rosanna Saracino ha messo tra i punti prioritari del programma politico-amministrativo i temi dell’Ambiente e della qualità della vita. A Mesagne, come in tutto il territorio brindisino, i problemi irrisolti sono tantissimi. Per questo motivo I Verdi hanno deciso di scendere in campo a sostegno di un programma di cambiamento e si presenteranno in una lista assieme al movimento politico LibertiTutti”.
L’esperienza che da tre anni sta facendo nel gruppo di giovani che si sono organizzati nel Movimento politico “La M”, ha riacceso l’entusiasmo di Alessandro Denitto, candidato vice sindaco, maturità scientifica e operaio in una ditta del settore aereonautico a Grottaglie. “Il nostro è un movimento nato dal basso, ci riuniamo ogni lunedì per discutere le varie tematiche che interessano la nostra città. Siamo tutti giovani che hanno già maturato importanti esperienze, Manuel Marchionna, Marco Profilo, Marcello Ostuni e tanti altri sono da anni impegnati in vari settori della vita civile e sociale della nostra città. Siamo tutti carichi di grande entusiasmo e voglia di cambiare”.
Sul fronte della coalizione “Insintonia” che sostiene Toni Matarrelli, la prossima settimana sarà utilizzata per completare la costruzione del programma “partecipato”. Il primo incontro è fissato per martedì 9 aprile per discutere di sport e di politiche giovanili; mercoledì 10 aprile il confronto verterà sui temi del commercio, sviluppo economico, cultura e lavoro; giovedì 11 aprile si parlerà di contrasto alla povertà e inclusione; venerdì 12 aprile i temi saranno quelli dell’ambiente, cittadinanza attiva, salute, persone e animali. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle ore 17.30 presso il comitato elettorale di via Federico II di Svevia 146. Da aggiungere, infine, che martedì avrà inizio la campagna elettorale “porta a porta” quando i 144 candidati consiglieri comunali avranno il proprio materiale elettorale.
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