Cresce l’attesa per il “Gran Prix della Legalità”, la fase provinciale e regionale del Campionato Nazionale di Corsa Campestre 2012/2013. I dettagli della manifestazione, che avrà luogo domenica 16 dicembre a partire dalle ore 8,30 a Torchiarolo, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa tenuta presso la sala consiliare del Municipio di Torchiarolo.
I lavori sono stati aperti dal Vice Presidente del C.S.I. Puglia e Brindisi Ivano Rolli, che ha ribadito l’interesse e l’importanza dell’appuntamento di domenica prossima, inserito nell’ambito del progetto “Sport Educational”. «Da sempre il Centro Sportivo Italiano cerca di lanciare input positivi di riflessione a chi segue le iniziative sportive. Quest’anno la tematica su cui puntiamo è la legalità, su cui non si deve mai abbassare la guardia».
La parola è poi passata al Sindaco di Torchiarolo, Giovanni Del Coco: «Questa manifestazione merita di essere attivamente vissuta. Pur tra le tante problematiche che il Comune deve affrontare, per Torchiarolo è importante prodigarsi nell’organizzazione di eventi che coinvolgano i giovani e i meno giovani. Per questo, Torchiarolo è ben lieto di ospitare questa manifestazione perché il nostro è un territorio che crede fermamente nella legalità, e apprezziamo le iniziative di questo genere, perché tengono alta l’attenzione sul lavoro intenso che si compie sul territorio. Il Gran Prix rientra perfettamente nel percorso di crescita e sviluppo del territorio, e la villa confiscata in contrada Santa Barbara è destinata a diventare punto di riferimento, grazie alla ristrutturazione aziendale per mezzo dei fondi Pon Sicurezza ( per oltre un milione di euro) che andranno a valorizzare maggiormente un luogo più che simbolico. »
Il Presidente CONI Brindisi Nicola Cainazzo ha sottolineato l’importanza della risposta positiva del territorio a manifestazioni del genere. «Parole lusinghiere vanno spese per la presenza di associazioni come il C.S.I. sul territorio perché aiutano a formare le comunità non solo da un punto di vista fisico, ma soprattutto morale ed umano. Dopo l’esperienza dei 20 giorni di Brindisi Capitale dell’Antimafia, è sempre più necessario valorizzare le iniziative e le proposte come il Gran Prix della Legalità, che associano lo sport al rispetto delle regole. Realizzare questa manifestazione proprio a Torchiarolo è doppiamente positivo, perché il comune ha sempre saputo da che parte stare nella lotta alla criminalità e vuole continuare su questo percorso.»
Il Presidente CSI Provinciale di Brindisi Francesco Maizza ha ringraziato la città di Torchiarolo e Libera Terra nel presidente, Alessandro Leo, “Partiamo da questa occasione – ha detto – per proseguire anche con altre iniziative, sia con Libera Terra, sia con il Comune di Torchiarolo, con il quale non mancheranno appuntamenti polisportivi di grande importanza.»
Ricca di valenze, non solo simboliche, la location scelta per la gara: la villa confiscata alla Sacra Corona Unita e affidata a Libera Terra, la cooperativa che fa capo all’associazione di Don Luigi Ciotti che opera proprio nel recupero e nella restituzione dei beni confiscati alla comunità, e che finalizzano i propri interventi nel trasformare le proprietà delle mafie in luoghi di democrazia. «La conoscenza di sé, dei propri limiti, delle leggi che tutti dobbiamo rispettare passano anche attraverso lo sport. Uno sport che diventa momento attivo di promozione di valori e crescita individuale e della comunità- ha affermato il Presidente Libera Terra, Alessandro Leo – Questa manifestazione trasforma la villa confiscata in un vero e proprio luogo di partecipazione. Ogni anno, specialmente dall’Emilia Romagna, la villa accoglie gli studenti per i campi di lavoro: attraverso la coltivazione dei campi, essi riescono a dare il proprio contributo alla crescita di una comunità e si arricchiscono personalmente. Anche Libera e Libera Terra credono fermamente in esperienze dirette come il Gran Prix della Legalità, prova tangibile dello slogan del C.S.I., “Giocare per credere”»
A Cosimo Destino – Coordinatore Attività sportiva C.S.I. Provinciale di Brindisi – è toccato illustrare i dettagli tecnici della manifestazione: «Per i più piccoli, nati dal 2004/2005 sino alla categoria Allievi (16 anni) anni, il percorso da compiere sarà compreso tra i 600 e i 5000 metri. Per gli adulti, invece, è previsto un cammino maggiore, con tre giri da 1,700 metri ciascuno.» Destino ha poi proseguito, dicendo che «questa è la prima tappa del percorso che si vuole intraprendere con Libera Terra. Dall’esperienza a Torchiarolo, infatti, nascerà una collaborazione con la cooperativa di Libera che porterà manifestazioni simili anche su altri territori confiscati in provincia di Brindisi.»
Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito www.csibrindisi.it , inviare una mail a brindisi@csi-net.it o telefonare allo 0831/774891. Per partecipare alla manifestazione, è necessario iscriversi presso il C.S.I. Brindisi, in Piazza IV Novembre 43 a Mesagne(Br), oppure via mail scrivendo a brindisi@csi-net.it entro venerdì 14 dicembre. Per chi non avesse effettuato la pre-iscrizione, è possibile iscriversi alla manifestazione un’ora prima dello svolgimento della gara.