L’associazione Progettiamo Mesagne ha incontrato il neo dirigente del locale Commissariato di Ps, il vice questore aggiunto della Rosalba Cotardo (nella foto). La delegazione, guidata dal segretario Antonio Calabrese, era composta dal capo gruppo di Nuova Italia Popolare Domenico Magrì e dai soci Cosimo Caramia, Bruno Morobianco e Alfonso Valentini. Quest’ultimo, nella veste anche di presidente della Confcommercio Mesagne, ha colto l’occasione per sottolineare i problemi e le apprensioni che vivono gli operatori commerciali riguardo alla recrudescenza del fenomeno della microcriminalità. Nel corso dell’incontro il segretario Calabrese, pur apprezzando l’incessante ed encomiabile lavoro svolto in questi anni da magistratura e forze dell’ordine, ha sottolineato l’indifferibile necessità di intensificare la collaborazione fra queste e le forze sociali, politiche economiche ed istituzionali della città rimarcando l’importanza di riprendere il percorso dell’Osservatorio permanente per la Legalità, quale strumento di sintesi per monitorare, studiare, ognuno dal proprio angolo di osservazione, le varie criticità meritevoli di maggiore attenzione al fine di prevenire e combattere ogni forma di illegalità. Ciò, ha sottolineato Calabrese, renderebbe una comunità sempre più unita e si rafforzerebbe il sentimento di solidarietà necessario per affrontare con coraggio e determinazione ogni situazione a rischio. Spetta a noi cittadini difendere il valore della legalità, ha aggiunto il consigliere Magrì. Per queste ragioni, hanno dichiarato Caramia e Morobianco, la neo nata associazione ha aderire al codice etico morale denominato Carta di Pisa.
ProgettiAmo Mesagne ha incontrato il nuovo commissario Ps
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La Confcommercio di Mesagne batte cassa
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