Progetto Popeye: promuovere la produzione organica e favorire l’occupazione giovanile

Oggi si conclude presso l’ex convento dei frati Cappuccini a Mesagne la due giorni di seminario su cittadinanza attiva, problemi ambientali e produzione organica. Il progetto, promosso dall’Alda (associazione dell’agenzia della democrazia locale) promuoverà successivamente altri momenti formativi che hanno un uncio obiettivo: promuovere la produzione organica e, nel contempo, favorire l’occupazione giovanile. Al termine dei seminari saranno scelti dieci giovani del nostro territorio che andranno a Strasburgo (24-26 febbraio) dove si incontreranno con giovani provenienti da altri quattro Paesi oer scambiare le idee e far vedere come hanno lavorato. “Giovani che hanno voglia di inserirsi in Europa secondo le competenze strategiche apprendendo le novità in maniera informale come Aldo Xhani, albanese, 30 anni, che ha studiato in Italia, e che attualmente è un office della Comunità Europea”, spiega il prof. Alessandro Distante, nella foto assieme ad Aldo Xhani.
Saranno individuati gli agricoltori organici del territorio, tramite questionari saranno raccolte informazioni e sapere coloro che sono disponibili ad organizzare tirocini con persone provenienti da altri Paesi. Al seminario hanno partecipato giovani studenti degli istituti agrari e imprenditori che vogliono guardare al nuovo o che già praticano il biologico. Attraverso il progetto Popeye di punta al reperimento della buone pratiche ma anche dell’insegnamento di quei principi sui quali l’Europa vuole costruire il futruro.