Anche il Consiglio di Stato, ultimo grado di giudizio, dopo il Tar di Lecce, ha respinto il ricorso presentato dalla ditta Roma di Brindisi che aveva impugnato l’atto giuntale del Comune di Mesagne che l’aveva esclusa dal bando per la riconversione dell’ex campo sportivo di via Sasso. Una decisione quella della giunta Scoditti presa per l’alto ribasso applicato dalla ditta brindisina che – lo ricordiamo – aveva ristrutturato anche la villa comunale. La riconversione dell’ex stadio di calcio costerà 2 milioni e 200 mila euro, risorse che sono state reperite con finanziamento regionale. Il Comune comparteciperà alla spesa con 200 mila euro. Con il nuovo anno, quindi, la Giunta Scoditti potrà avviare i lavori di rigenerazione urbana dell’ex campo sportivo, obiettivo che faceva parte del suo programma politico-amministrativo.
Respinto dal Consiglio di Stato il ricorso della ditta eslusa. Al via i lavori all’ex campo sportivo
Iscriviti
0 Commenti