Il Sud, la Puglia ha il suo ministro. E’ la senatrice Barbara Lezzi, 46 anni, leccese, diplomata nel 1991 all’istituto tecnico Deledda per periti aziendali. Eletta senatrice la scorsa legislatura dove diventa vicepresidente della Commissione bilancio e membro della Politiche europee. Battagliera si fa subito notare quando assieme a due colleghi salentini porta sullo scranno di palazzo Madama il famigerato “apriscatole” con cui Beppe Grillo intendeva “aprire il Parlamento come una scatoletta di tonna”. Dopo la caduta del divieto di partecipare alle trasmissioni tv, viene scelta dalla comunicazione tra i parlamentari prescelti a partecipare ai dibattiti in tv e poi inviata come prima pentastellata a partecipare al Forum Ambrosetti di Cernobbio. Conosciuta come la “pasionaria grillina” Lezzi, con un bottino di 107 mila voti, nelle ultime elezioni ha messo al tappeto due big come l’ex premier Massimo D’Alema e la sottosegretaria uscente allo Sviluppo economico Teresa Bellanova. Lezzi è stata sfiorata dal ciclone dei mancati rimborsi M5s per un bonifico di poche migliaia di euro che mancava all’appello. Mesagnesera ripropone l’intervista rilasciata due mesi addietro nell’aula consiliare di Mesagne alla chiusura della campagna elettorale assieme all’on. Gianluca Aresta e all’on. Diego De Lorenzis.
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