“Futili motivi”, probabilmente un saluto poco gradito per vecchie ruggini, avrebbero scatenato sabato sera la violenta lite tra i due giovani mesagnesi, uno di 26 e l’altro di 34 anni, in piena movida, nei pressi di Largo Ubaldo Lay. Per fortuna in quel momento era di passaggio un ispettore di polizia mesagnese,k in servizio presso il locale Commissariato di Polizia, che prima è intervenuto e nello stesso momento ha chiamato i colleghi. Uno dei due giovani, entrambi già noti alle forze dell’ordine, ha avuto un trauma nasale ed è dovuto ricorrere alle cure mediche del Pronto Soccorso del PTA di Mesagne. Gli inquirenti stanno approfondendo le indagini e, a questo punto, potrebbero denunciare i familiari dell’aggressore per non essere intervenuti a sedare la rissa e, quindi, per favoreggiamento. Anzi sembra che avrebbero avuto da ridire quando gli agenti, per poter portare l’aggressore in Commissariato, hanno dovuto mettergli le manette ai polsi poi prontamente tolte appena entrati in auto.
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Ai miei tempi dovevi stare attento al proprietario del bar se facevi una cosa del genere.
E ammesso che non bastasse, ai frequentatori, che non ti permettevano di entrare nello stesso posto il giorno dopo avere fatto lo show.