Si vuole aprire un sito internet tutto suo con un marchio che la contraddistingua. E sta studiando come, tramite la Regione Puglia, possa sbarcare definitivamente negli Stati Uniti per aprire un angolo made in Puglia. Roberta Randino (nella foto), mesagnese, un diploma di ragioniera conseguito a Mesagne e, successivamente, una laurea in Scienze Politiche alla Sapienza di Roma. Tutto messo nel cassetto per alimentare una antica passione: fare la pasticceria. Ma ad alti livelli come, del resto, sta facendo da alcuni anni. Tra Roma, Parigi, Barcellona e New York.
Una bella storia quella di Roberta che ereditò la sua grande passione per i dolci da nonna Addolorata, una donna dinamica, forte, moderna per quei tempi e alla quale piaceva viaggiare. Una favola iniziata a Roma dopo la laurea quando, per sopravvivere, iniziò a lavorare in bar, pizzerie e ristoranti. Ma nella mente aveva quella idea fissa. Non perse l’occasione per partecipare ad alcuni master: voleva capire di più, migliorarsi. Fu così che iniziò a lavorare con Francesco Franceschini, chef di fama internazionale e con Angelo Troiani, chef con stella Michelin del rinomato ristorante romano, il “Convivio”.
Poi, quasi per scherzo o per tentare l’impossibile, perché Roberta ha sempre voluto sfidarsi e misurarsi con se stessa, inviò una e-mail ad uno dei più famosi pasticcieri del mondo, lo spagnolo Paco Torreblanca. Strizzò gli occhi increduli quando arrivò la risposta. Possibile? Pensò. E non rispose, quasi per mantenere una venerazione per quello che gli era sempre sembrato il “Dio della pasticceria”. Ma rispose alla seconda e-mail e partì per la Spagna, ad Elda, nei pressi di Alicante. Tre anni di grandi esperienze e di lavoro durissimo, anche 20 ore al giorno.
L’arrivo del piccolo Flavio e la voglia di crescerlo rallentò il lavoro. Fece ritorno a Roma dove apri un locale per la Faldango. Ma l’Italia le stava troppo stretta e decise di rimettersi in gioco. Dove? Negli Stati a New York, una città che adora.
E storia di questi giorni. E’ arrivata a Mesagne il 12 luglio per essere premiata come “Mesagnese nel Mondo”. Chi di Roberta che conosce alla perfezione tre lingue, inglese, spagnolo e francese. A fine mese tornerà dall’altra parte dell’oceano. Questa volta in Florida, a Palm Beach. “Ma prima sarò in Francia, a Parigi, per frequentare un master, l’ennesimo, a Lecole Notre”. E aggiunge: “Per restare ai vertici non si può mai smettere di studiare”. Con quali obiettivi? “Riuscire un giorno ad aprirmi un angolo pugliese tutto mio, una piccola pasticceria con una caffetteria, non so in quale parte del mondo. Sono molto legata ai prodotti naturali, amo fare i dolci con prodotti biologici e rispettando la stagionalità che, per me, è una cosa essenziale. Ogni frutto, ogni verdura, ha un sapore diverso nel suo periodo. A ciò voglio unire la tradizione che mi fu trasmessa da nonna Addolorata”. Un sogno. Il sogno della vita che Roberta aveva da quando era piccola. Senza dimenticare Mesagne.
Roberta Randino, “una mesagnese nel mondo”.
Roberta, una mesagnese nel mondo
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Congratulazioni! Fa sempre piacere leggere queste belle notizie…
Buongiorno, se possibile potrei saper se Roberta è nata ad agosto del 1971?Se fosse così ,è una mia ex compagna di scuola di ragioneria, mi piacerebbe avere la sua email per fargli gli auguri, o potete passarle la mia? Mi chiamo Maria Campana e sono andata via da Mesagne vent’anni fa, mi trovo in provincia di Varese e non riesco ad avere nessun contatto con i mie ex compagni di scuola. Grazie.
Comunque se non fosse lei ,mi fa piacere che una mesagnese sia riuscita a farsi conoscere nel mondo.
robertarandino@libero.it