Ho saputo di uomini tutto fare,
che su ogni cosa non fanno che ciarlare.
Promettono di fare della città un sito culturale,
che tanto eccelle da non avere uguale.
Si credono esperti in numismatica e museologia,
non temono alcun rivale in archeologia.
Nel loro sapere annoverano epigrafia,
topografia e finanche antropologia.
Spero che si tengano lontani dalla filosofia,
dalle scienze e della storiografia.
Su ogni evento culturale mettono bocca,
di luoghi comuni la loro mente trabocca.
Si danno arie di grandi addottorati;
del parere degli esperti sono contrariati.
Ma costoro in quale università hanno studiato,
quale specializzazione hanno frequentato?
Sono solo un confusionari autodidatti,
presuntuosi e mai all’umiltà adatti.
Facciano il mestiere di cui hanno competenza,
senza invadere campi non di loro pertinenza.
Smettano di essere presuntuosi e saccenti,
piuttosto siano rispettosi di persone intelligenti,
che, titoli professionali a parte,
hanno sgobbato per anni sulle “sudate carte”.
Pasquino, ottobre 2016