Il coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà della Provincia di Brindisi, nella riunione del 25 settembre tenutasi a Mesagne, discutendo della cancellazione della Provincia di Brindisi e delle future scelte sul nuovo assetto che l’intero distretto amministrativo provinciale dovrà assumere, ha ritenuto necessario evidenziare come il patrimonio costituito dalla esperienza territoriale e amministrativa di tutte le comunità del comprensorio brindisino non possa essere disperso.
Piuttosto che favorire improvvide fughe individuali, Sel Federazione di Brindisi auspica che tutti i comuni della nostra provincia concordino, attraverso anche la più ampia consultazione dei cittadini, un percorso unico e condiviso che individui nella unione amministrativa delle tre Province di Brindisi, Taranto e Lecce, la migliore scelta possibile da seguire. Â
Tale conclusione è sembrata quella più indicata perché riconduce le tre province ad una storia, ad un territorio e ad una cultura da sempre condivisi.
Una simile scelta, inoltre, metterebbe in campo le ancora inespresse e strategiche potenzialità di un territorio, quello del Salento, che dalla forza delle tre province di Brindisi, Lecce e Taranto, conseguirebbe certamente i migliori obiettivi di sviluppo, di ricchezza e di qualità della vita. Nella foto,Â
Pasquale Saponaro, coordinatore provinciale SelÂ