La Polizia di Stato di Brindisi ha sequestrato, in un edificio dismesso di proprietà del Comune, nel quartiere Paradiso dato regolarmente in concessione ad un circolo privato, 250 piante di marijuana in 9 locali dell’edificio. Oltre alle piante é stato sequestrato 1 kg di marijuana già essiccata e pronta per la vendita. Il sequestro della Squadra Mobile è arrivato prima della raccolta delle piante dalle quali si sarebbe potuto ricavare un notevole quantitativo di marijuana da smerciare illecitamente (si stima circa 3 quintali) e che avrebbe consentito un ingente introito pari a 300mila euro.
L’organizzazione logistica, accertata sul posto, lascia supporre che coloro che hanno predisposto i macchinari e le sementi si sono occupati delle varie fasi della produzione e coltivazione delle piante attraverso cui poi si giunge al prodotto finale. E’ stato sequestrato anche l’impianto di video-sorveglianza installato a presidio della coltivazione. Oltre all’ingente quantitativo di stupefacente è stato posto sotto sequestro anche l’intero impianto di areazione costituito da ventilatori, lampade a led per il riscaldamento, apparecchi refrigeranti e temporizzatori finalizzati all’attivazione a distanza delle attrezzature elettroniche necessarie alla crescita delle piante. L’attività di osservazione del luogo ha permesso di rintracciare e arrestare lo scorso 23 luglio, Quintino Trane (nella foto).
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