Settimana Teologica dicoesana

Ha avuto inizio lunedì 12, e proseguirà sino a giovedì 15 gennaio, il convegno per la “Settimana Teologica Diocesana”. Come lo scorso anno, la settimana sarà un momento forte di ascolto della Parola e di comunione fraterna, opportunità di ascolto dello Spirito, che aiuta a riconoscere comunitariamente i segni dei tempi. Accompagnatore in questo percorso comune di formazione è mons. Marcello Brunini, presbitero dell’Arcidiocesi di Lucca, già presente e apprezzato nella passata edizione. In quest’anno pastorale, in cui si sta riflettendo sull’identità della Chiesa, don Marcello con i suoi interventi contribuirà a dare alcune risposte alla domanda di fondo, che sta animando il cammino diocesano “Chi è la Chiesa?”, e aiuterà così ad approfondire la traccia annuale: “La Parrocchia, comunità di discepoli capaci di relazioni nuove”.
A tutti i partecipanti darà forza l’invito di papa Francesco, che durante il Convegno diocesano di Roma affermava: «l’identità della Chiesa è questa: evangelizzare, cioè fare figli. […] Ma per questo la Chiesa deve fare qualcosa, deve cambiare, deve convertirsi per diventare madre. Deve essere feconda! La fecondità è la grazia che noi oggi dobbiamo chiedere allo Spirito Santo, perché  possiamo andare avanti nella nostra conversione pastorale e missionaria» (16 giugno 2014).
Destinatari di questa proposta sono tutti gli operatori pastorali, presbiteri, religiosi e religiose, laici, chiamati «a trovare il modo di comunicare Gesù che corrisponda alla situazione in cui ci troviamo» (Evangelii gaudium, 121). Inoltre, saranno coinvolti, in maniera particolare, i membri dei Consigli Pastorali Parrocchiali e Vicariali, gli Insegnanti di religione cattolica, i membri delle Associazioni e Movimenti presenti in Diocesi.
Gli incontri si stanno svolgendo presso il Riva Marina Resort (Specchiolla di Carovigno) secondo il seguente orario: ore 17.30 arrivi; ore 18.00 preghiera; ore 18.15 relazione del prof. Marcello Brunini; ore 19.15: gruppi di studio; ore 20.30: conclusione. Con le parole dell’arcivescovo mons. Domenico Caliandro, l’augurio che, anche grazie a questa occasione di incontro, aggiornamento e formazione “le nostre comunità abbiano un sussulto di bellezza, di gioia; e tutte possano rispecchiare in pieno la bellezza della Chiesa … sposa, corpo, tempio di Cristo”.