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Sistemati i profili dirigenziali con Marta Caliolo all’Urbanistica, Bianca Morleo alla Progettazione e Claudio Perrucci ai Lavori Pubblici, sembra che il sindaco Pompeo Molfetta stia già pensando ad un eventuale rimpasto della sua squadra di governo della città che, secondo i bene informati, potrebbe avvenire già prima dell’estate e non al “giro di boa” che sarà in autunno. “Non è improbabile – ci diceva a microfoni spenti un addetto ai lavori – che il cosiddetto “giro di boa” venga anticipato alla vigilia dell’estate 2017, periodo notoriamente difficile e determinante per le fortune di una amministrazione”. Tra le varie ipotesi, quella più gettonata sarebbe lo sdoppiamento degli assessorati Lavori Pubblici e Urbanistica, impostazione peraltro molto praticata negli scorsi decenni. Ai Lavori Pubblici, Manutenzioni, Randagismo, Centro storico e Patrimonio resterebbe l’arch. Palma Librato mentre Urbanistica, Ecologia ed Ambiente, Servizi alla città e Gestione beni comuni, passerebbe ad un new entry, il consigliere delegato Roberto D’Ancona al quale che lo scorso agosto il Sindaco conferì l’incarico di curare direttamente le problematiche concernenti il “Servizio Manutenzioni”. D’Ancona dovrebbe prendere il posto di Tecla Pisanò. Non è improbabile anche un avvicendamento dell’assessore Antonio Marotta (Attività produttive-Turismo-Polizia municipale) con Giancarlo Capodieci, altro fedelissimo di Gino Vizzino.
Sistemati i profili dirigenziali, al via un rimpasto della giunta Molfetta?
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