Si terrà a settembre l’audizione in tribunale del consigliere regionale Mauro Vizzino (nella foto) accusato di peculato. Il coimputato, Alessandro Cocciolo, invece, sarà ascoltato a luglio. Vizzino l’altro ieri ha fatto presente che era impossibilitato ad essere in aula perché impegnato in Regione come Presidente della Commissione Ambiente. I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2009 e il 2012 quando Vizzino, dipendente della Svimservice, era addetto al servizio di prenotazioni. Secondo l’accusa Vizzino e Cocciolo avrebbero fatto risultare come non eseguite alcune prestazioni che, invece, erano state effettuate. Con questo sistema avrebbero attivato procedure di falsa restituzione degli importi ai pazienti. Secondo l’accusa Vizzino con questo sistema si sarebbe appropriato di 1192 euro mentre il collega Cocciolo di 863 euro. Nel corso dell’udienza di mercoledì scorso alcuni pazienti hanno dichiarato di aver fatto regolarmente le visite e di non aver mai ricevuto alcun rimborso. La richiesta di rinvio a giudizio di Vizzino risale al 2015, anno in cui fu eletto consigliere regionale. La sentenza di prima grado molto probabilmente giungerà nel 2019, un anno prima della scadenza del mandato di consigliere regionale.
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