I cicloturisti del Tur.Grate sono partiti in nove, tra cui quattro donne, tutti molto carichi e pronti ad affrontare una esperienza da non perdere. Sono tornati a Durazzo dove nel 2007 si era concluso il primo Tur.Grate. Si avvieranno verso nord in un ambito prettamente naturalistico tra riserve, parchi nazionali, mulattiere di montagne e laghi, tralasciando volutamente la parte turisticamente più sviluppata come la costa Adriatica, per indirizzarsi verso le sponde del lago di Scutari che offre degli scorci davvero notevoli e che ha un territorio tutto da scoprire. Arriveranno anche a Podgorica, capitale di Montenegro. Un impegno notevole dal punto di vista ciclistico con scollina menti che toccheranno anche gli 800 metri di quota. Un territorio dove è molto sviluppato la vite. Visiteranno l’antica città di Bar, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco, dove dopo un giorno di riposo rientreranno in Italia il 13 settembre. Nella foto i cicloturisti durante la conferenza stampa di ieri mattina.Â
