Il 13 e 14 ottobre, Mesagne diventa luogo di confronto per gli operatori culturali pugliesi al fine di comprendere quanto l’innovazione e le nuove tecnologie possano essere utili alla valorizzazione delle risorse artistiche e culturali del territorio. Grazie alla collaborazione con Tryeco 2.0 Srl, con il patrocinio del Comune di Mesagne, del Distretto Produttivo Puglia Creativa e con l’importante presenza di diversi operatori culturali, verrà aperto un dibattito sul tema: “Storia, Cultura e Territorio: come l’innovazione diventa strumento per la tutela e la valorizzazione”.
Il programma: 13 ottobre ore 18.30 Seminario. Saluti e Introduzione: Marco Calò, assessore alla Cultura del Comune di Mesagne, Maria Piccarretta e Vincenzo Bellini.
Interventi: “Immagini e immaginari. Nuove forme di fruizione per il Museo di Arte Sacra “Cavaliere-Argentiero” – Katiuscia Di Rocco, direttrice biblioteca De Leo di Brindisi.
“Costruire una destinazionazione a partire dalla cultura: il Sum–Mesagne”, Pierangelo Argentieri, Presidente Federalberghi Brindisi.
“Processi partecipativi nella cultura: i giovani e Swapmuseum” Elisa Monsellato, Swapmuseum.
Muro Tenente: il sogno di una cosa” Christian Napolitano, ricercatore Muro Tenente.
“Valorizzazione del patrimonio artistico: l’apporto delle tecniche di digital manufactoring al mondo dei restauri e dei musei, 10 anni di casi studio in Italia”, Matteo Fabbri, Tryeco 2.0 Srl.
“L’utilizzo delle tecnologie 3D per il restauro, il caso studio del recupero di una piccola opera devozionale: il Cristo deposto di Maccaretolo (Bologna)” Roberto Indino Tryeco 2.0 Srl
“Dalla ricostruzione virtuale alla copia fisica attraverso l’anastilosi digitale: il tempio di Bel a Palmira” Roberto Meschini, Tryeco 2.0 Srl.
14 ottobre ore 10 Workshop per studenti; ore 18 spazio Meepster presso il Castello.
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