Puntuale, come il migliore orologio svizzero. Da oltre 15 anni è sempre uguale il comunicato stampa di metà giugno del presidente del Mesagne Calcio, Vincenzo Todisco (nella foto) dove annuncia la decisione “irrevocabile” di cedere la società e di non iscrivere la squadra al campionato. Poi puntualmente, il suo amore profondo per la città e l’attaccamento ai colori gialloblù, fanno il miracolo. Per fortuna. A fargli cambiare idea arrivano anche i contributi personali del Sindaco, degli Amministratori e dei politici “perché – come giustamente scrive Todisco – il Mesagne Calcio é un bene dell’intera città”. Quindi il neo sindaco Matarrelli e prossimi amministratori hanno il primo stipendio già impegnato. Perché se – come dice Todisco – “non c’é stato uno scatto d’orgoglio da parte degli abitanti, imprenditori e semplici tifosi per porre in salvaguardia quello che forse si pensava fosse uno tra i più importanti patrimoni che la storia calcistica ci ha regalato, ci devono pensare loro”. Giusto.
Omettiamo il resto del lungo comunicato perché, come dicevamo, è uguale a quello dello scorso anno, di 2, 3, 4….15 anni fa.
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