“Un noto gioielliere mi aveva proposto di venderglielo per 200 euro. Io quei soldi tutti in una volta non li ho mai avuti. Tuttavia preferì non accettarli ed ho consegnato l’orologio ai carabinieri perché lo potessero rintracciare il legittimo proprietario e restituirlo”.
Aldo Bianchetto (nella foto) 64 anni, vive di piccoli contributi che gli danno i clienti e l’edicolante dove lavora. Durante la sua non facile esistenza, ha fatto mille lavori. Ultimamente, non trovando di meglio, si è “motorizzato” con un vecchio ciclomotore e distribuisce giornali girando in lungo e largo la città.
Nelle scorse settimane gli è accaduto un episodio che certamente non gli avrebbe cambiato la vita, ma che lo avrebbe aiutato a superare per un po’ di tempo i quotidiani assilli.
Ha trovato un orologio d’oro, un Rolex Daytona che, secondo gli esperti, ha un valore che si aggira attorno ai 10 mila euro. Una piccola fortuna che non accade tutti i giorni.
Per un momento Aldo ha pensato che, finalmente, la fortuna si fosse ricordata di lui. Ha tenuto con sé il monile per qualche giorno, nella sua angusta abitazione nel centro storico, in vico dei Gaza, al civico 20, dove vive da solo. “Lo guardato e ammirato per ore – dice -. Lo rigirato tra le mani innumerevoli volte, quasi incantato”. Era davvero un bel orologio. Curioso di conoscere il suo valore, quando ha saputo che costava tanti soldi, non ha avuto più dubbi e si è immediatamente recato presso la caserma dei carabinieri per denunciare il rinvenimento e consegnarlo pregandoli i militari dell’Arma di cercare il legittimo proprietario che lo aveva perso. Proprietario che è stato trovato dopo qualche giorno e al quale l’orologio è stato regolarmente restituito.
Un ritrovamento inatteso per il proprietario che non pensava di ritrovare il suo preziosissimo orologio. Si era messo l’animo in pace convinto che il suo orologio era già partito per chissà quale destinazione. Invece, quando meno te lo aspetti, ancora oggi avvengono di questi episodi. Molto rari, in verità.
Aldo Pignataro, per dirla tutta, dal suo nobile gesto, forse, si aspettava un minimo riconoscimento. Si stringe nella spalle e arrossisce. “Certo – dice abbassando gli occhi quasi con un senso di vergogna –, non avrei rifiutato una ricompensa”. Ma, tant’é. Magari il proprietario del Rolex Daytona non si è ancora ripreso dallo spavento o, forse, non crede ancora a quanto gli è accaduto. E chissà se una volta che si sarà tranquillizzato ed avrà riflettuto non decida di incontrarlo e di dargli una lauta mancia. Aldo Bianchetto, è un personaggio che a Mesagne molto conosciuto e non sarà difficile contattarlo. Soprattutto nella prima mattinata quando a bordo del suo motociclo carica la cassa di giornali e si corre a consegnarli a domicilio.
