Per quanto riguarda l’articolo sulla confusione che sicuramente regna sovrana nell’amministrare il comune di Mesagne tra avvicendamenti vecchi e nuovi, reputo che il Comune abbia bisogno, senza nulla togliere alla avvocatura già esistente, di professionisti di questo ramo quali Esterni che potrebbero far valere le ragioni sia del Comune di Mesagne, e sia dei cittadini mesagnesi che, pur agendo per vie legali (i cittadini) citando in giudizio i vari enti per gli allagamenti che hanno provocato rilevanti danni a tutta la città. Tuttora siamo succubi di questa situazione. Vi è una sentenza che asserisce che non vi sono responsabilità in quanto è un fattore naturale. Credo che per il fatto che piove e ci siano stati anche eventi eccezionali, il deflusso delle acque dovrebbe essere anche naturale. Invece viene interrotto, come evidenziarono il prof. Piccinni e il prof. Maggiore in una relazione tecnica sui fatti accaduti in passato. I vari canali, strade e ferrovie impediscono, rallentano e deviano il naturale deflusso delle acque. Sono stati effettuati lavori importanti per risolvere questo problema, ma senza esito e tuttora ci stiamo allagando. Credo che ci sia da regolare con i vari enti (Aq, Anas, ecc.) un “dare e avere” nelle sedi opportune.
Un lettore ci scrive
Iscriviti
1 Comment
il più vecchio