Biagio Silla (nella foto), già consigliere comunale del Pd e infermiere presso l’ospedale De Lellis di Mesagne, lancia su facebook un grido di allarme sulla chiusura di alcuni reparti degli ospedali di Mesagne, San Pietro Vernotico e Fasano. “Certo siamo maestri a complicarci la vita- scrive -. In questi giorni si sta compiendo lo scempio più grande che sia stato mai fatto. Si chiudono i reparti di Medicina e Lungodegenza di Mesagne, San Pietro e Fasano in barba alla vera richiesta attuale. Basti pensare che tutti i reparti dei grossi ospedali d’Eccellenza, come il Perrino e Francavilla, sono pieni di pazienti extra locati di Geriatria e di Medicina in attesa di un posto letto che, molto probabilmente, non avranno mai. I grandi strateghi della politica, che hanno fatto la loro fortuna con le false promesse proprio sulla Sanità, decidono che per migliorare l’attuale situazione invece di aumentare i posti letto di Medicina, Geriatria e Lungodegenza, bisogna chiudere quelle piccole realtà che con grandi difficoltà, riuscivano ad assorbire la stragrande maggioranza di questi pazienti. Non oso immaginare cosa succederà se questo si verifica veramente. Anche perché penso che comunque bisognerebbe prima di tutto attivare un serio servizio con assistenza domiciliare h24″. Silla conclude esortando tutti gli attori politici di farsi un esame di coscienza prima di decidere, altrimenti dopo sarà troppo tardi recitare il “mea culpa”.
Una pazzia chiudere alcuni reparti ospedalieri
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…… ma con questi strateghi della politica, non viaggiavate nello stesso scompartimento – treno ? vi ricordate solo oggi a sputtanarli ?
Urge sapere cosa ne pensa della vicenda il mesagnese consigliere regionale Vizzino, già dipendente CUP, eletto nelle liste Emiliano. Troppo fragoroso il suo silenzio.
L’unico problema è che a nessuno importa quello che succede ai comuni mortali,leggo che a S.Pietro si muovono tutti politici e non e che comunque i politici sono sempre in campo con i cittadini.Questo non si può dire a Mesagne,sono anni che se ne parla e si continua a sentire (l’ospedale non chiuderà) in barba a quanto e la realtà come ho avuto modo di dire in altre circostanze,il problema resta comunque per chi ha purtroppo bisogno di assistenza e non ha la possibilità materiale di andare a pagare visite e cure.Che devo dire?niente non posso dire e fare niente… Leggi di più »