‘’Finalmente dall’Unione europea la notizia di due provvedimenti, l’introduzione della tassazione delle transazioni finanziarie e la salvaguardia del programma Erasmus per i giovani, in netta controtendenza con la linea dell’austerita’ cieca e indiscriminata perseguita finora da alcuni governi che rischia di travolgereconquiste di civilta’ fondamentali e ormai consolidate”.
Lo afferma in una nota il vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella (nella foto).Â
”Dopo le reazioni durissime contro la riduzione dei fondi per il programma Erasmus nel 2012 la Commissione europea ha annunciato che presentera’ un bilancio di rettifica con cui saranno integrate le
disponibilita’ in modo da evitare danni agli studenti che rischiavano di perdere il contributo per le ultime mensilita’ dell’anno – sottolinea l’europarlamentare del Pd – mentre nella riunione dell’Ecofin il governo Monti ha dato il suo assenso al procedimento di cooperazione rafforzata per introdurre la tassa sulle transazioni finanziarie, alla quale hanno aderito finora nove paesi in attesa del pronunciamento del Parlamento di Strasburgo, il prossimo 12 ottobre’’.
‘’Sono grato al governo italiano e alla Commissione Ue di aver accolto i nostri appelli, spero che questo sia davvero l’inizio di un nuovo percorso per uscire tutti insieme dalla china della crisi economica e
della recessione con un modello di sviluppo fondato sul lavoro e la coesione sociale’’ conclude Pittella.