Il gruppo politico “Uniti per Mesagne”, proseguendo sulla strada del verde indispensabile per la salvaguardia della salute umana, sottopone all’attenzione dell’opinione pubblica, e soprattutto degli Amministratori locali, un’idea inerente al tema, oggi tanto discusso a livello mondiale. “Le calamità naturali o la scellerata mano dell’uomo, stanno distruggendo alberi e piante antiche, rare, macchie sempreverdi, sottobosco, vedi l’ultimo disastro naturale, tutto italiano, in Trentino, in val di Fiemme, sulle Dolomiti e nel Lagorai. Anche in Veneto, il 40% della superficie boschiva del bellunese è stata compromessa. Così come in Alto Adige, la zona più colpita è quella di Carezza, in val d’Ega, con migliaia di alberi abbattuti dal vento.
Ma tornando alle problematiche locali, gli aderenti a “Uniti per Mesagne” si chiedono perché non proteggere e salvaguardare il patrimonio “verde” locale. “Potremmo cominciare dalla pineta, con macchia mediterranea, che è stata realizzata presso il nuovo stadio di calcio di contrada Tagliata, parco “Baden Powell”, dal nome del fondatore degli scout. È un bel bosco, con una vegetazione variegata, con circa 6.000 alberi, come riportato in alcuni siti on line, che vanno protetti e mantenuti, facilmente accessibile, senza insidie o pericoli. Si presta a lunghe passeggiate, tra la vegetazione e con vari itinerari sul territorio”. Facendo leva sulla fervida immaginazione di questi cittadini, si potrebbero vedere collocati, in quella piccola area boschiva, giochi per bambini, punti ristoro, e perchè no, un piccolo chiosco tutto di legno, che potrebbe far immaginare ai visitatoti di essere in una baita di montagna. L’affluenza dei cittadini sarebbe più che assicurata con l’attiguo stadio comunale, in quanto la struttura sportiva è utilizzata da molte società sportive frequentate da giovani atleti accompagnati dalle famiglie. Senza dimenticare che nelle vie limitrofe ci sono molte abitazioni residenziali, e a pochi metri il rione Santa Rosa, caratteristico per le sue abitazioni. Non sembra un progetto irrealizzabile, un libro dei sogni, per creare un punto di aggregazione ecosostenibile per tutti gli amanti del verde. Un progetto che sarebbe coronato, in tempi un po’ più lunghi e con maggiori risorse economiche provenienti da finanziamenti pubblici ed europei. E per contribuire alla mobilità sostenibile della città, ampliare la pista ciclabile, per alcuni tratti già esistente.
Per restare aggiornato seguici e metti “Mi piace” sulla
nostra pagina facebook, pubblicheremo al più presto tutti gli aggiornamenti in
merito. Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/mesagnesera/
Widget not in any sidebars
Widget not in any sidebars
Widget not in any sidebars
Widget not in any sidebars