Che dire. Cosa aggiungere a quanto già scritto e riscritto sul Parco Potì lasciato, sin dalla sua inaugurazione, ai più insani azioni vandaliche di bande giovanili che la notte, indisturbati, vi spadroneggiano? A cosa sono servite le numerose telecamere istallate? Non sappiamo più cosa aggiungere. Dovrebbero essere le autorità istituzionali che, in collaborazione con le forze dell’ordine, a trovare una soluzione perché queste continua devastazioni di un bene pubblico siano una volta per tutte fermate e siano assicurati alla giustizia i vandali che devastano la città. (foto prese dalla rete)
AGGIORNAMENTO Il Comando di Polizia Locale comunica che, “grazie al controllo delle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza poste nel Parco Potì, è riuscito ad individuare i responsabili del grave danneggiamento dalla porta d’ingresso dei bagni dello stesso Parco. I responsabili saranno deferiti alle Autorità Competenti“.
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Perchè si possano evitare episodi del genere bisogna dare una punizione esemplare.ora I colpevoli o ,se minorenni, le loro famiglie dovrebbero pagare tutti I danni presenti nel parco tanto I teppisti sono sempre gli stessi, queste piccole bande di ragazzini maleducati e spavaldi che se ti permetti di dirgli di comportarsi decentemente ti si accaniscono anche contro. Se non sono capaci le famiglie ad educarli deve essere il sistema capace a far capire che se non si comportano a dovere saranno perseguiti duramente.
Si chiamano imbecilli irrecuperabili
In relazione al AGGIORNAMENTO della Polizia Locale, CI SI AUGURA! che gli avvocati che andranno a pagare non siano gli stessi che entrano, o vogliono entrare, nello stesso comune, o che ne conoscano almeno i corridoi!! come accaduto più volte in passato. pessimo biglietto da visita
TENETECI AGGIORNATI!