Gentile direttore,
in un momento di crisi politica e sociale c’è bisogno di “cose nuove”. Questo è l’obiettivo principale di ZeroPositivo, start-up della politica nata da poco tempo. Vogliamo rinnovare il dibattito pubblico, lo facciamo organizzando eventi in giro per l’Italia (con poche risorse economiche) e con l’uso dei social network. Allo stesso tempo ci distinguiamo dal movimento grillino: crediamo che bisogna svoltare con il buon senso, non il qualunquismo che vuole distruggere tutto e tutti.
In vista delle elezioni della prossima primavera abbiamo presentato “Le 13 proposte per il 2013”: prediligiamo la libertà individuale ed economica, la competizione e il merito, siamo per l’allargamento dei diritti civili.
Siamo contro il finanziamento pubblico ai partiti, per questo motivo i nostri eventi sono finanziati da risorse private e riusciamo ad ottenere un discreto successo. Solo per citare un caso: lo scorso 9 giugno nella convention di presentazione che si è tenuta a Roma sono giunte circa 300 persone, provenienti da tutta Italia, che hanno pagato per sé il viaggio, inoltre con le donazioni siamo riusciti a racimolare qualche spicciolo per poter pagare la sala, le riprese per la diretta streaming grazie alla quale ci hanno seguito alcune migliaia di persone. Questa è una vera e propria rivoluzione per la politica: fino ad ora gli eventi sono stati organizzati con i finanziamenti pubblici che i partiti incassano.
Il prossimo evento di ZeroPositivo si terrà a Bari sabato 27 ottobre a partire dalle ore 10, in via Fiume 3. L’associazione ha fatto partire il proprio tour nel Paese da Mesagne lo scorso 28 luglio, in questo modo è sono state descritte le idee e gli scopi di Zero+ . L’argomento principale che si tratterà sabato è la situazione del Mezzogiorno: l’Italia sta attraversando un momento difficile e in questo momento storico il Sud è ancor più svantaggiato. Zero+ vuole coinvolgere le migliori menti ed energie pugliesi in un processo di rinnovamento e rinascita del meridione dopo anni di mala gestione. Come in tutti gli eventi della nostra associazione, potrà intervenire chiunque chieda la parola: la formula è quella del barcamp, cinque minuti per ogni intervento.
Il nostro proposito è quello di offrire un’alternativa credibile alla gente disillusa che non sa a chi affidarsi, lavoriamo insieme ad Italia Futura e Fermare il Declino alla nascita del “partito che non c’è”, un movimento che possa essere presente alle prossime elezioni e che sia interprete della voglia di cambiamento che la maggioranza degli italiani richiede.