A quatto anni senza Giulio Regeni, a Mesagne ci sarà una marcia silenziosa. La città di Mesagne ha aderito alle iniziative promosse in tutta Italia per chiedere verità e giustizia sull’omicidio del giovane ricercatore friulano, torturato e ucciso in Egitto. “Si tratta di un segnale per continuare a chiedere chiarezza sulla torbida vicenda e un modo per mostrare affettuosa vicinanza alla sua famiglia”, ha dichiarato il sindaco Toni Matarrelli. La marcia partirà alle ore 11 dal piazzale antistante al Liceo scientifico e coinvolgerà anche gli studenti dell’Epifanio Ferdinando. Dopo aver percorso le principali strade cittadine, (la marcia silenziosa” si concluderà in Piazza Garibaldi, davanti alla sede del Comune sulla cui facciata sarà riposizionato lo striscione con la scritta “Verità per Giulio”, “L’iniziativa è un invito ribadito affinchè non si affievolisca l’impegno per fare piena luce sulla tragica fine di Regeni”, ha commentato il consigliere delegato alle Politiche giovanili, Vincenzo Sicilia che ha subito sostenuto la manifestazione di protesta. Hanno confermato l’adesione anche l’onorevole Gianluca Aresta, membro della commissione parlamentare di inchiesta per la morte dello studente, e il consigliere regionale Mauro Vizzino, promotore della mozione che invita a tenere alta l’attenzione sull’assassinio del ragazzo. Prenderanno parte al corteo il presidente del Consiglio comunale Omar Ture, gli assessori e i consiglieri comunali, i consulenti politici cittadini. Il Comune ha esteso l’invito a partecipare alle associazioni e a tutta la città. Nella foto lo striscione Verità per Regeni sulla facciata del Municipio
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