“Occasioni come queste devono servire come momenti di crescita consapevole per voi ragazzi”. Milto De Nozza, sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, ha incontrato i giovani studenti della scuola mesagnese nel corso del Consiglio comunale dei Ragazzi. A dare il benvenuto al magistrato il presidente del Consiglio comunale Fernando Orsini ed il sindaco dei ragazzi Alessandro Spinosa che ha voluto rimarcare quanto disse Gerardo Colombo quando sostenne che la mentalità mafiosa nasce dai piccoli gesti quotidiani. Milto De Nozza ha ricordato la vicenda di Melissa, la condanna dell’assassino all’ergastolo, “che non restituirà mai la giovane Melissa”. “Mi sono accorto – ha aggiunto – che quando lavoro è già troppo tardi. Perché quando interviene la magistratura e la polizia, il danno è stato già compiuto.
E allora preferisco parlare con voi, portarvi una testimonianza”. Ed ha ricordato che la scorsa settimana ha portato un gruppo di studenti della scuola superiore di Brindisi presso il carcere mandamentale per far vedere cosa è una struttura carceraria ma, soprattutto, la realtà umana che si vive nel carcere. Molti giovani carcerati hanno ammesso che se potessero tornare indietro non rifarebbero l’errore commesso ma farebbero una scelta diversa. “Voi siete ancora molto giovani. Ma in un attimo vi ritroverete adulti e vi troverete a dover fare una scelta. Meglio una vita di sacrifici ma onesta, o la strada in discesa di più facile guadagni? Io lavoro perché voi un domani, al momento di fare questa scelta, quando sarete di fronte ad un bivio, si ricordiate giornate come questa. Voi tra qualche anno ci sostituirete: tra di voi ci potrà essere il futuro magistrato, il maresciallo dei carabinieri o il dirigente della polizia di stato di Mesagne. Sarete voi che dovrete fare una scelta di vita. Sappiate che i comodi rimedi che vi potranno essere proposti dovranno avere come contropartita la cessione di una quota importante della vostra vita, della vostra libertà. Sarò contento se voi, anche uno solo, domani al momento di fare la scelta, si ricordi di questa giornata”. All’incontro, che si è tenuto in un’aula consiliare stracolma di ragazzi, genitori e docenti, c’erano il Dirigente del commissariato Ps di Mesagne, Rosalba Cotardo, il comandante della stazione dei carabinieri, maresciallo Gabriele Taurisano, i Dirigenti scolastici Maria Colucci, Ernesto Marinò e Mariolina Semeraro. Al termine dell’incontro ai ragazzi è stata consegnata una copia del libro “Salvo e le mafie” di Riccardo Guido.