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Questa sera (martedì 11 aprile) Avis e Volley Mesagne uniranno le loro forze per una donazione straordinaria del sangue. Dalle 17 alle 21, infatti, la raccolta del sangue si svolgerà al Palazzetto dello Sport, durante gli allenamenti delle formazioni dell’Appia Project, in una serie di stands allestiti dalla maggiore società sportiva di volley della città messapica. Il Mesagne Volley ha voluto sostenere l’Avis in questa esperienza, sensibilizzando le famiglie delle atlete, che risponderanno alla sempre alta richiesta di sangue da parte del Centro Trasfusionale dell’ospedale Perrino di Brindisi. I volontari dell’Avis accoglieranno tutti coloro che vorranno donare e rispondere all’appello che l’associazione rivolge alla cittadinanza. Già domenica 9 aprile, in occasione del match di cartello Mesagne-Oria, i volontari Avis sono stati a disposizione di tutti per raccogliere adesioni e sponsorizzare la donazione. Le atlete, che si è matematicamente assicurata l’accesso ai play off per la Promozione alla Serie B (al momento milita in Serie C, girone B), hanno voluto indossare una t-shirt con il logo dell’Avis per mostrare ancora una volta di fare quadrato attorno all’iniziativa. “Abbiamo assistito ad una grande prestazione dell’Appia Project e quello che le atlete sono riuscite a dimostrare sul campo – sottolinea il presidente dell’Avis Mesagne, Antonio Capodieci – è quanto ribadiamo da tempo: il lavoro di squadra premia sempre. Ringraziamo la Mesagne Volley per l’impegno e il sostegno logistico e morale che ci stanno dando per affrontare una nuova esperienza di donazione. Come accade nella pallavolo, si riesce a fare punto solo se ogni giocatore fa bene il proprio lavoro: chi riceve la palla, chi la alza e chi la schiaccia. Ecco, anche per noi funziona così: l’Avis accoglie l’appello dei tanti che hanno bisogno di trasfusioni, il Mesagne Volley sostiene la nostra scommessa e il donatore, con la sua partecipazione, mette a segno un punto prezioso, che vale una vita”.
Per donare bisogna avere una età compresa fra i 18 ed i 65 anni, pesare almeno 50 kg, essere in buone condizioni di salute e condurre uno stile di vita senza comportamenti a rischio, non aver assunto alcun farmaco nell’ultima settimana (antidolorifici e aspirine), o antibiotici nelle ultime due settimane. Si suggerisce, in occasione delle donazioni serali, di consumare un pranzo leggero con assoluto divieto di assunzione di latticini.
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