Calcio, le interviste. Gennaro Di Maio

Per Gennaro Di Maio (allenatore del Gravina, nella foto) in questo campionato non ci sono favoriti. “E’ stata una partita strana e penso che meritavamo il pareggio. Abbiamo subito inizialmente il Mesagne ma poi per tutto il primo tempo lo abbiamo controllato abbastanza bene. Poi l’episodio del gol del Mesagne, su una bella giocata di Denisi che ha messo una invitante palla per Greco. Abbiamo avuto una grossa reazione creando 3-4 occasioni importanti con Fiorentino, c’é stata una bella parata di Dell’Anna e la traversa di Rana. Altre situazioni in area dove abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. Nel secondo tempo la partita è durata pochissimo anche perchè l’arbitro ha lasciato fare ed è stato troppo permissivo. Io credo che il pareggio sarebbe stato più giusto”.
E’ il Mesagne? “Ha giocato sul piano dell’aggressività e dell’agonismo. E’ normale che avendo meno qualità dovesse giocare così. Hanno avuto il vantaggio, si sono difesi bene, sono stati fortunati in alcuni episodi. Il campionato è questo e già da martedì ci rimetteremo a lavoro per riscattarci la prossima partita”.
La sua squadra si dovrà calare maggiormente in questo campionato? “Sappiamo che dobbiamo giocare con questa mentalità, la maggior parte dei miei giocatori l’hanno giocato questo campionato e sanno le insidie che nasconde. Ripeto era la prima partita e c’é ancora tanto da lavorare. Il campionato è lunghissimo e non ne facciamo un dramma”.
Forse avete preso questa partita sottogamba? “Assolutamente no. Sapevamo che il Mesagne tornato in Eccellenza aveva voglia di giocare con grinta”.
Nel secondo tempo il Gravina è stata un’altra squadra. “Ma si è giocato pochissimo, partita spezzettata, continui falli. Non ci hanno fatto giocare. Normale che con 10 persone dietro la palla non era facile andare a rete”. Una sconfitta imprevista? “Sapevo che avremmo trovato delle insidie abbiamo reagito. Il secondo tempo è stato deludente. ma nel primo tempo abbiamo dominato. Una battuta d’arresto però non preclude nulla”.