Ieri sera, alle ore 22.05, é sbarcato all’areoporto del Grande Salento e Brindisi, proveniente da Roma, il campione olimpionico mesagnese Carlo Molfetta. Con lui ha viaggiato la fidanzata, Serena, una ragazza romana molto dolce e discreta che è stata di notevole aiuto al carabiniere 28enne mesagnese per scalare la vetta più alta delle Olimpiadi di Londra nel teakwondo. Ad accoglierlo in areoporto papà Eupremio, la mamma Maria Antonietta, la sorella Chiara. Per l’Amministrazione comunale c’erano il sindaco Franco Scoditti ed il presidente del consiglio comunale, Fernando Orsini. Ma c’erano anche i ragazzi della palestra New Marzial accompagnati dal maestro Roberto Baglivo, il primo istruttore di Carlo, la banda musicale della scuola media Materdona-Moro, il vicario foraneo don Pietro De Punzio e tanti altri mesagnesi che hanno portato in trionfo il loro campione.
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Carlo ha mostrato la medaglia conquistata a Londra, ha cantato l’inno di Mameli, ha ringraziato tutti ed ha confermato che nei prossimi giorni sarà a casa di Melissa Bassi per stringersi attorno ai suoi genitori. L’aria di festa ha contaggiato i tanti turisti presenti in areoporto e igli agenti della polizia che a stento hanno mantenuto l’ordine. Assieme alle bandiere tricolori, c’era anche quella dell’Avis di Mesagne di cui Carlo é testimonial e che domani sera lo vedrà presente alle ore 20 nel corso della donazione di sangue. Martedì 21 agosto la città di Mesagne gli dedicherà una grande festa cittadina.