Brindisi-Grottaglie-Taranto, sabato 15 giugno ore 7.50. La leggenda racconta che nell’VIII secolo a.C., l’eroe spartano Falanto divenne il condottiero dei Partheni, cioè di quel gruppo di cittadini emarginati in quanto figli illegittimi dell’aristocrazia al potere nella città di Sparta. Consultando l’Oracolo di Delfi prima di avventurarsi per mare alla ricerca di nuove terre, apprese che sarebbe giunto nella terra di Saturo, e che avrebbe fondato una città nel luogo in cui egli avesse visto cadere la pioggia da un cielo sereno e senza nuvole. Falanto si mise in viaggio, fino a quando giunse nei pressi della foce del fiume Tara (ca 8Km a Sud di Taranto). Addormentatosi sul grembo della moglie, ella cominciò a piangere a dirotto, ripensando all’oscuro responso dell’Oracolo e alle difficoltà sopportate, bagnando con le sue lacrime il volto del marito. L’oracolo si era avverato, una pioggia era caduta su Falanto da un cielo sereno: le lacrime della moglie Ethra. Sciolto l’enigma, l’eroe si accinse a fondare la sua città a cui diede il nome di Saturo, cioè “città dedicata a Sat” (Sat-Ur). L’area del Parco Archeologico di Saturo delimita un territorio sospeso tra archeologia, leggenda e natura e occupa l’intero promontorio costiero, situato tra la baia di Porto Saturo e Porto Perone, comprende un grande villaggio dell’età del Bronzo e del Ferro, un santuario greco ed una grande villa romana costiera. Le ultime fasi storiche sono rappresentate da una Torre aragonese di avvistamento marittimo e da numerose strutture che dimostrano l’armamento del promontorio durante la II guerra mondiale. L’insenatura di Saturo, che garantisce un sicuro approdo, sin dalla tarda antichità è stata utilizzata come porto naturale connesso anche alla presenza di più sorgenti.
Programma. Partenza da Brindisi alle 7.50 (da Mesagne alle 8:00) arrivo a Grottaglie 8:34. Ritorno dalla stazione di Taranto alle 16:50 arrivo a Brindisi alle 17:53 (a Mesagne alle 17:37). Percorso di circa 40 Km su strade secondarie asfaltate e alcuni tratti di provinciale. Colazione al sacco. Ai non soci FIAB si chiede un contributo di 2€ per le spese assicurative. Info e capogita Michele D’Anna e-mail nikdanna@libero.it cell. 3471107586.
Cicloamici. Alle origini di Taranto, tra storia mito e .. mare
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